Da Zanche al comando del Rally 1000 Miglia

30/07/2011 - Due prove, due lampi nella serata bresciana di Da Zanche e Rossi ed un crash: Savioli sbriciola ogni speranza per difendere la leadership di campionato uscendo di strada dopo i primi chilometri del secondo passaggio sulla Muratello. “Mi ha tratto in inganno la curva precedente a questo tornante, siamo arrivati lunghi e ci siamo fermati sul ciglio piantandoci senza riuscire più muoverci. La vettura non ha un graffio, infatti le abbiamo provato tutte per ripartire e riprendere la gara. Peccato.”

Da Zanche si aggiudica la prima prova. Va forte il valtellinese e lascia a 4”3 il siciliano, terzo è al rientro un carico Alberto Salvini. Il senese portacolori del “Sandro Munari” è ad un solo secondo da Savioli. Quarto per Andreis “Questo è il mio passo giusto. Non ho forzato e il tempo è venuto”
Quinto crono per Zucchi con la Porsche a precedere Rossi.
Fassina sbaglia gomme “Ho sentito dello scroscio d’acqua mentre eravamo in centro alla partenza ed ho tenuto le intermedie pensando di trovare dell’umido. Non era vero ed ho pagato”
Roberto Montini ha problemi elettrici per la rottura della cinghia dell’alternatore negli ultimi chilometri della prova.
Pierangelo Rossi sta scoprendo le prestazioni del nuovo motore della sua Renault 5 Turbo, Matteo Musti invece deve scoprire i segreti della guida di traverso.

La seconda frazione cronometrata conclude la prima sezione serale. Si corre con l’ausilio dei fari supplementari, o si dovrebbe. Fassina, infatti, monta le Michelin R, questa volta giuste, ma non accende le luci. Anche Domenicali ha problemi, per un contatto non funzionano bene le luci centrali.
Superato lo spavento della non accensione del motore Renault all’ingresso del riordino di Nave, Rossi e il navigatore entrano nel settore spingendo la vettura, l’alessandrino realizza il miglior tempo nella seconda prova, staccando di un secondo e quattro Da Zanche. Salvini si conferma terzo a 3”6, poi è quarto Ambrosoli, quinto Mano con la Fiat 131 Abarth.

La prima giornata si chiude con Da Zanche e Belfiore (Porsche 911 Rsr) al comando in 8'05”2. Secondi assoluti sono Salvini e Salerno (Porsche 911 Rsr) a 7 secondo e 6, terzi sono Rossi e Beltrame (Renault 5 Turbo) seguono a 9”4.
La prestazione della seconda piesse, permette ai bergamaschi Ambrosoli e Corbellini (Porsche 911 Sc) di piazzarsi al quarto posto con 17”1 di ritardo dai primi, superando Andreis e Farina (Porsche 911 Carrera Rs) quinti a 18”7.

6. R. Montini - Mattanza (Porsche 911 Sc) a 25”5; 7. Mano - Calicchio (Fiat131 Abarth) a 25”5; 8. Voltolini - Morelli (Porsche 911 Sc) a 26”3; 9. Fassina - Verdelli (Lancia Stratos Hf) a 30”3; 10. Musti - Fiori (Porsche 911 Sc) a 32”
Nonostante 102 di penalizzazione per partenza anticipata in una prova, i piacentini Cortimiglia e Foletti (Lotus Elan) conducono il 1. Raggruppamento con 7”5 su i piemontesi Morando – Corollo (Porsche 911 S); terzi sono i siciliani De Luca e Ravetto (Porsche 911 S) con 21”9; 4. Salvi e Baldi (Porsche 911 S) a 24”2, anche loro con 10” di penalizzazione per partenza anticipata. Quinto in difesa è l’alessandrino Capsoni - Marisoli (Alpine Renault A 110) a 25”5
Da Zanche guida il 2. Raggruppamento, davanti a Salvini e Andreis. Rossi è primo nel 3. Raggruppamento su Ambrosoli e Roberto Montini