Salvini e Salerno in testa al Rallye Elba Storico

Alberto Salvini e Patrizio Salerno, equipaggio toscano del Sandro Munari RC al comando dopo la prima tappa dell’ottavo round della serie Tricolore CSAI. I senesi con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, primi del secondo raggruppamento, sono secondi assoluti nella gara guidata da Bianchini e Baldaccini su Lancia Rally 037. Ritirato il leader della serie, Lucio Da Zanche, per rottura del motore della Porsche, ritirati anche Maurizio Plano e Walter Jensen per uscite di strada. La seconda e conclusiva tappa si correrà domani con partenza ed arrivo a Capoliveri, dalle ore 7,45 alle 16.35.

Image
23/09/2011 - Al Rally dell’Elba è Alberto Salvini davanti a tutti nella classifica del Tricolore. Il porschista del Sandro Munari RC è autore di una gara ad alto livello che lo vede occupare la seconda posizione assoluta, alle spalle di Marco Bianchini sanmarinese suo compagno di squadra ed al volante della Lancia Rally 037 e trasparente ai fini dei punteggi del Tricolore.
“Ho potuto guidare bene” afferma il toscano primo in classifica. “La Porsche mi si è spenta due volte nel corso della terza piesse, perché l’alimentazione era troppo grassa, per il resto è andato tutto bene ma contro le Gruppo B non c’è storia, nella corsa dell’Italiano riesco a contenere agevolmente gli attacchi di Domenicali”.

Salvini conduce con buon margine di vantaggio proprio sul lombardo della Piacenza Corse, che con la Porsche 911 SC è primo del 3. Raggruppamento. Domenicali ha alternato prestazioni di valore assoluto, realizzando il secondo tempo nella piesse tre ed il primo nella piesse otto, che gli hanno permesso di portarsi a ridosso di Salvini. Il lecchese ha ingaggiato uno strenuo duello con il comasco Luca Ambrosoli, Porsche 911 Sc, “E’ vero, proprio come venti anni fa quando con Luca lottavamo a tutti i rally” superandolo nelle prime frazioni della mattinata. Il quinto posto dell’assoluta è l’obiettivo raggiunto a metà gara dal bresciano “Pedro” con problemi alla frizione della sua Lancia. Il piemontese Bruno Migliara, in gara con Paolo Vercelli, è stato capace di portare ad alti livelli la Opel Ascona 400 del 3. Raggruppamento, piazzandosi al sesto assoluto, quarto posto tra gli italiani, realizzando nell’ultima piesse di giornata il sorpasso ai danni del ternano Piero Carissimi con la Porsche 911 RSR afflitto da febbre alta.
E’ un confronto serrato ad animare la classifica del 1. Raggruppamento, dove l’alessandrino Luigi Capsoni annulla il ritardo accusato nelle prove notturne dell’apertura e si porta al primo posto con la Alpine Renault A 110 (1300 cc) davanti al finlandese Liukonen, su Ford Escort, e ai rivali del campionato italiano al volante di vetture ben più potenti. Con le Porsche S, il bresciano Zampaglione è terzo di categoria davanti al siciliano De Luca, che supera nell’ultima piesse Morando. Sfortunato il Piemonte Salvi, uscito di strada quando era in testa alla gara.

Tra i protagonisti della gara Elbana, vi sono anche i piloti del Trofeo A 112 Abarth a tenere alta la tensione, la classifica del monomarca vede al comando e a pari merito gli equipaggi Sisani – Minozzi e Fiora – Berton, Beccherle – Benedetti li seguono a 36”, mentre è scivolato in sesta piazza Alvise Scremin, per uscita di strada.

Domani, è in programma la seconda e conclusiva tappa dalle 7.45 alle 16.35 con la disputa di altre sei prove speciali ed arrivo in Piazza Matteotti a Capoliveri. Il percorso cronometrato misura 69,64 chilometri, 523,55 i chilometri della seconda tappa. Il percorso complessivo della 23 edizione del Rally Elba Storico misura 523,55 chilometri e quattordici sono le prove speciali per 147,58 chilometri cronometrati.