Campionato Italiano Rally Auto Storiche al via al Sanremo Rally Storico

06/04/2011 - La città ligure dà lo start alla stagione di gare valevoli per il Tricolore ACI Csai. Organizzata da Sanremo Rally, la competizione valida anche per il Campionato Europeo di specialità è in programma questo fine settimana. Record d’iscritti, 115, tanti gli stranieri ma la maggior parte dei concorrenti sono italiani.

Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche al via questo fine settimana al Sanremo Rally Storico.
Fuoriclasse del recente passato e campioni d’oggi. Leggendarie auto da competizione. Gare dal fascino indiscutibile riproposte in chiave moderna, seguendo gli stilemi fissati nella memoria collettiva. Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche rivive e racconta quanto è stato nel passato, aggiungendo e riscrivendo nuovi capitoli delle competizioni automobilistiche su strada, permettendo ai nuovi eroi di affiancare quelli di allora negli albi d’oro delle manifestazioni rallistiche.
Un compito arduo, coraggioso che da alcuni anni si sta imponendo con successo nel panorama automobilistico internazionale e nazionale. Lo dicono i numeri delle manifestazioni che si disputano in Italia e all’estero. Lo affermano a gran voce gli elenchi iscritti dei partecipanti.
Il Sanremo Rally Storico è stata una delle prime sfide ad essere organizzata da un pugno di appassionati ed ex piloti professionisti, venticinque anni fa. Da domani andrà in scena la ventiseiesima edizione. Anche questo dato rappresenta un record, come lo è il numero totale degli iscritti: 115 al rally, ai quali si abbinano i 61 della gara di regolarità Coppa dei Fiori.

Molti dei partecipanti al Sanremo Rally Storico 2011 sono stranieri, giunti nella perla della Riviera di Ponente per i punti del Campionato Europeo in palio, ma la maggioranza degli iscritti sono piloti italiani. La nostra Nazione è la culla delle corse d’auto storiche. La serie Tricolore ACI Csai è fortemente seguita squadre professionali e validi driver che si distinguono anche in campo internazionale.

Se non ci sono tutti, alla gara organizzata da Sanremo Rally pochi piloti mancano. I siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla, autori lo scorso di un’ottima gara che li ha portati al terzo posto assoluto e secondo di Raggruppamento, tornano con lo scudetto Tricolore dei campioni in carica della specialità sulla tuta e con la chiara intenzione di difenderlo: “Siamo consapevoli che sarà ancor più ardua dello scorso anno.” Puntualizza Savioli “Sarebbe bello poter vincere la gara, ma puntiamo nuovamente al campionato ed il Sanremo è una gara tosta, impegnativa anche fisicamente per la lunghezza delle speciali, bellissime ma non facili. Abbiamo sviluppato la Porsche 911 Rs Gruppo 4, perché ci attendiamo ancor più concorrenza.” A bordo della Lancia Stratos nei colori della RC Sandro Munari, Tony Fassina e Marco Verdelli riprovano ad agguantare quella vittoria mancata lo scorso anno per un’uscita di strada quando erano in testa. Anche il cuneese Enrico Brazzoli farà di tutto per riportare la Porsche 911 dell’Ateneo sul gradino più alto del podio, da vincitore assoluto della gara 2010, e lo farà in coppia con Simone Trutalli. L’alessandrino Pierangelo Rossi, in coppia con Luca Beltrame, ricomincia la rincorsa al titolo europeo del 3. Raggruppamento, conquistato l’anno passato con la 911 Sc Brecos. Veloce come pochi, ma altrettanto sfortunato, il valtellinese della Ateneo Lucio Da Zanche è il pilota in grado di puntare alla vittoria con la Porsche 911 RS Gruppo 4 2. Raggruppamento, sulla quale è affiancato da Romano Belfiore. Ma il lungo elenco annovera anche i nomi del campione in carica del 1. Raggruppamento Mario De Luca, Porsche 911 S dell’Aspas; del ligure Gabriele Noberasco, su Porsche 911 Rs Gruppo 4 2. Raggruppamento e già nel passato vincitore della gara sanremese; Isabella Bignardi al rientro dopo anni con una Opel Kadett; il toscano Alberto Salvini del RC Sandro Munari sempre con una rinnovata Porsche 911 Rs Gruppo 4. Saranno anche della partita tanti altri piloti ed anche al volante di cinque Lancia Rally 037 Gruppo B, correndo però fuori dalle classifiche di campionato, tra questi spiccano Marco Bianchini, Andrea Stefanacci, Massimo Pedretti e Valter Jensen.

Alla gara sono ammesse le vetture costruite fino al 1981, possono partecipare, ma senza prendere punti per il Campionato, le auto appartenenti al Periodo J1 (01.01.1982-31.12.1985).
Il programma del 26. Sanremo Rally Storico inizierà domani pomeriggio giovedì 7 aprile, con le Verifiche Sportive e Tecniche. L’indomani, nella mattinata di venerdì 8, la scaletta s’infittisce d’appuntamenti con il prosieguo delle verifiche la manifestazione entrerà nell’evento sportivo nel pomeriggio con la Partenza della prima tappa di gara, prevista alle ore 16 da Sanremo in Piazzale Carlo Dapporto. La frazione iniziale è composta da 5 prove Speciali tutte asfaltate, per 65 chilometri di sviluppo parziale e 167 chilometri complessivi compreso i trasferimenti e i riordini, l’arrivo parziale è per le ore 22.10. Sabato mattina, alle ore 7 vi sarà lo start della seconda e conclusiva tappa, con quattro prove speciali per 79,34 chilometri (la prova speciale del Ghimbegna è la più lunga del rally con 31 chilometri di sviluppo) 224 chilometri sono quelli di tappa. 144,61 sono i chilometri totali di prove speciali e 391,44 i totali complessivi delle due tappe. L’arrivo finale sarà alle ore 13 a Sanremo.


Calendario gare: 7-10 aprile Sanremo Rally Storico (IM); 29-30 aprile 7. Rally Campagnolo (VI); 2-4 giugno Targa Florio; 29-30 luglio Rally 1000 Miglia Storico (BS); 1-3 settembre Rally Alpi Orientali H (UD); 22-24 settembre Rally Elba Storico (LI); 14-15 ottobre Rally Due Valli Historic(VR)
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