25/06/2011 - Partiti questa mattina dal centro di Firenzuola, i concorrenti del rally Mugello Stradale hanno superato la prima parte della gara. Dopo le quattro prove speciali: Peglio, Tavianella, Giogo e La Casetta i campioni italiani in carica Marco Savioli e Alessandro Failla della Aspas sono al comando del Mugello Stradale, quarta tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4, i siciliani hanno lasciato spazio agli avversari nelle prime due frazioni, per poi passare all’attacco nella terza e nella successiva scavalcando, per soli due decimi di secondo, i leader della serie tricolore Lucio Da Zanche e Romano Belfiore. I lombardi della Scuderia Ateneo ed al volante di una Porsche 911 Gruppo 4, hanno tenuto un ritmo costante in tutte e quattro le piesse, andando al comando nelle prime tre e poi subendo il sorpasso.
E’ una gara ad alto livello quella che stanno conducendo i due primattori della stagione e sostanzialmente alla pari, con esigue differenze.
Usciti di scena da subito i portacolori del Rally Club Sandro Munari Alberto Salvini, il senese non è neppure riuscito a transitare dal via di questa mattina per problemi al motore della sua Porsche, e Andrea Stefanacci, altro atteso pilota pratese veloce nella prima frazione ma uscito di scena nella seconda, è Maurizio Plano a mettersi in luce. Al rientro in gara dopo un anno e più d’assenza, il siciliano della Aspas ha man mano ripreso fiducia e feeling con gli asfalti che nel 2008 lo videro protagonista di una brillante affermazione, realizzando ottime prestazioni velocistiche che gli hanno permesso di lottare per le prime piazze della graduatoria assoluta, e c’è da attendersi che al volante della Porsche 911 Rsr sia in grado di dir la sua per il finale di gara. Navigato da Simona Palmisano, Plano è ora terzo a 25”3 da Savioli e conduce il terzo raggruppamento.
Quarto e moderatamente soddisfatto delle sue prestazioni è il lombardo Marco Domenicali che, con la Porsche 911 Sc Gr.4 nei colori del Tricolore Rally Team, paga lo scotto del riprendere il volante dopo parecchi mesi accusando un ritardo superiore al minuto, piazzandosi comunque secondo nel terzo raggruppamento. Quinto e terzo del 3. Raggruppamento è il bresciano Roberto Montini con la Porsche 911 Sc gr. 4.
Luigi Capsoni e Massimiliano Marisoli conducono largamente il 1. Raggruppamento, risultando 28. assoluti con la Alpine A 110

Alla conclusione della gara mancano ancora cinque impegnative prove speciali, pari a 59, 53 chilometri cronometrati. L’arrivo è atteso per le ore 18.10 a Firenzuola