Da Zanche al comando dell'Italiano al Sanremo Rally Storico

Il valtellinese conduce la classifica nazionale, con Belfiore su Porsche 911 Rsr, ma è secondo della classifica assoluta capeggiata dal "Pedro - Mattanza, che chiudono la prima tappa del rally matuzionao al primo posto assoluto.

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31/03/2012 - La prima giornata del Sanremo Rally Storico s’è conclusa sul Lungomare Dapporto alle 22,30, con il ritorno dei concorrenti nello stesso piazzale della Città dei Fiori che avevano lasciano sette ore prima per dare il via alle ostilità. Una prima tappa lunga e impegnativa, affrontata ad altissimo ritmo. Non si sono risparmiati i piloti, in ogni categoria i distacchi tra le varie posizioni sono stati minimi e più volte si è assistito a incredibili capovolgimenti di fronte. Per quattro volte è cambiato il leader. Spesso al vertice assoluto della gara sono comparsi due nominativi appaiati: dopo tre prove sono stati “Pedro” e Da Zanche a guidare il gruppo, poi il valtellinese con la Porsche 911 RSR ha avuto problemi di gomme ed al primo posto in coabitazione con il bresciano della Lancia Rally è salito Brazzoli con un’altra coupè di Stoccarda. Dopo sei piesse è nuovamente tornato davanti a tutti Da Zanche, in un ultimo slancio che gli ha permesso tornare al vertice in solitaria. Il quarto cambio di leadership è quindi arrivato allo stop della settima prova, la più lunga della giornata, dove a chiudere a suo favore il primo tempo della accesa partita a tre è stato “Pedro”, tornato nuovamente al comando della gara.
Il bresciano è il primo classificato della graduatoria assoluta di gara e di quella europea, ma al vertice dell’Italiano v’è il valtellinese Da Zanche, sebbene sia secondo assoluto in gara. Terzo del virtuale podio e di una classifica che ora evidenzia distacchi maggiori, ma secondo del tricolore è il cuneese Brazzoli, seguito dal torinese Giombini, e dal pavese Musti, terzo della classifica nazionale.
Limita i danni di un rientro con qualche difficoltà Savioli, quarto del Tricolore, mentre esce di gara Riolo, per rottura della batteria della Audi Quattro, ed anche Domenicali rallentato in prova dalle conseguenze della precedente rottura di un semiasse, cambiato ma che gli è costato ritardo al Controllo Orario del Riordino.

Nelle sei prove in diurna, Capsoni era riuscito a ritagliarsi un buon margine di vantaggio su Parisi, ma l’ultimo impegno in notturna ha permesso al torinese della Porsche 911 S di rimontare sull’alessandrino che conduce il 1. Raggruppamento con quattro secondi proprio su Parisi.

Classifica parziale di fine tappa. 1. Pedro - Mattanza (Lancia Rally 037) in 49'28; 2. Da Zanche - Belfiore (Porsche 911 Rsr) a 16”; 3. Brazzoli - Arena (Porsche 911 Rsr) a 28”; 4. Giombini – Cirillo (Lancia Rally 037) a 52”; 5. Musti - Biglieri (Porsche 911 Sc) a 1'31”; 6. Savioli – Failla (Porsche 911 Rsr) a 1'40”; 7. Jensen - Pedersen (Lancia Rally 037) a 1'54”; 8. Janota – Vyoral (Opel Kadett Gte) a 2'03”; 9. Comas - De Barbieri (Lancia Stratos) a 2'04”; 10. Cazaux – Clavier (Porsche 911 Sc) a 3'08”.