31/03/2012 - Paradossalmente e contrariamente a quanto si pensava, non sono state le prove più lunghe e impegnative a decidere l’esito del duello tra i valtellinesi e “Pedro” - Mattanza, bensì il Controllo Orario numero 11, un cambio rotto ed il tempo realizzato nella prova speciale numero 2 della prima tappa.

Dopo due giorni di gara, 10 prove speciali e 117,2 kilometri cronometrati che li visti scambiarsi più volte la leadership, Da Zanche conduce la classifica con sette secondi di vantaggio su Pedro, che nella prova precedente ha rotto il cambio della Lancia Rally. Ma la cronaca sta per regalarci altri colpi di scena. Il bresciano della "037" transita in ritardo al successivo Controllo Orario e paga 10", entra nell'ultima prova di Vignai, 31 kilometri, annulla ancora una volta lo svantaggio staccando di 17" il valtellinese della Porsche. Nella classifica generale tra i due è nuovamente parità assoluta.

E' quindi la prova discriminante a decidere il vincitore della 27. edizione del Sanremo Rally Storico: ovvero la seconda piesse Palazzo del Maggiore, il Langan a salire della prima tappa, i cui rilievi danno la vittoria per soli due secondi a Da Zanche e Belfiore.

Nella due giorni sanremese si sono messi in evidenza assoluta anche Brazzoli e Arena, Porsche 911 Rsr, terzi assoluti e secondi dell’italiano, ma anche Musti e Biglieri su Porsche 911 Sc, quinti assoluti, terzi della classifica Tricolore e vincitori del 3. Raggruppamento terminando la gara con il cambio rotto.

Intensa anche la cronaca del 1. Raggruppamento, dove a vincere sono i torinesi Parisi e D'Angelo che a bordo della Porsche 911 S superano di due secondi Capsoni e Zambiasi su Alpine Renault A 110.