Piancavallo Storico prima del via

L'incertezza sulle condizioni meteo crea apprensione nell'immediata vigilia dello start, previsto alle 18.30 da Piazza del Popolo a Sacile

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01/06/2012 - “Avon CR28 nel caso piovesse, Michelin forse nel primo passaggio sulla Gaiardin, poi vedremo quando mettere su le Pirelli”. Non si fa mancare nulla Alberto Salvini al Rally Piancavallo Storico. “Non è una gara facile, non ho riferimenti delle prove speciali non avendo mai corso su queste strade, ergo devo prepararmi bene per giocarmi al meglio le chance”. Il gioco si fa duro ed il senese vuol giocarsela alla pari, o quasi, con Lucio Da Zanche.
Dalla sua, il valtellinese è consapevole della competitività che gli ha permesso di infilare il trittico di affermazioni nelle prime tappe della serie e potrebbe anche correre di rimessa, giusto per trarre il massimo in termini di punteggio, per allungare al vertice della serie. Eppure anche Da Zanche s’è preparato meticolosamente nel pre Piancavallo, segno che la partita è sentita “C’è Salvini, ma non dimentichiamoci Guerra, Romano e Costenaro” ne guadagnerà lo spettacolo.

C’è incertezza nell’immediata vigilia e Maurizio Elia è dubbioso, come tutti. “E’ strano il meteo di questa zona, i cambiamenti sono repentini: ieri provando la Gaiardin pioveva forte all’inizio e poi da metà in avanti era asciutto. Così è difficile scegliere le gomme giuste.”

Tra un’ora termineranno le verifiche dei concorrenti che alle 18.30 prenderanno il via dalla centralissima Piazza del Popolo a Sacile. E’ annunciata pioggia nelle ore d’effettuazione delle prime due prove speciali, ma non è certo che effettivamente interessi il tratto di Gaiardin.