A Da Zanche la prima

Il valtellinese con la Porsche 911 Rsr è al comando del Rally Piancavallo Storico, su Salvini e Guagliardo. Manca una prova al termine della prima sezione di gara: la ripetizione della Gaiardin

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01/06/2012 - Da Zanche, Salvini, Guagliardo e Guerra. Tutto nella norma o quasi nel primo passaggio della Gaiardin, frazione cronometrata che s’inerpica sino nel Bosco del Cansiglio e apertura del Rally Piancavallo Storico. Un misto medio lento, tutto un “dentro – fuori” dove il valtellinese della Piacenza Corse, rischia arrivando lungo in una delle prime curve della salita. L’intraversata “finnica” conferma che il ritmo è altissimo sin dal via, ma il lombardo non si deconcentra e arriva al controllo stop col migliore tempo. Forse prende la decisione giusta Salvini cambiando idea, presentandosi allo start con le Pirelli. Il toscano prende fiducia chilometro dopo chilometro e segna il secondo crono a 2”6 dal campione di Sondrio. “Ora arriva la notte, mi trovo bene col buio e attaccherò” il senese della Porsche nei colori del Sandro Munari non vuol lasciare nulla al caso e avvisa gli avversari.
All’ombra lunga dei due al vertice, è terzo il siciliano Guagliardo che spinge a fondo con la coupè tedesca, paga quasi venti secondi che non sono poi tantissimi con una Gruppo 3. Guerra invece si guarda attorno, attonito; ventitre secondi di ritardo sono la prova che non riesce a spingere a fondo la Porsche con problemi d'assetto, e potrebbero essere già tanti per uno che vorrebbe ripetere il successo di due anni prima nella gara quasi di casa. Sconcertato ed anche deluso è Costenaro che non riesce a venir a capo dei guai al cambio che affliggono la sua Lancia Stratos 4 valvole e l’obbligano a percorrere tutta la prova con la sola quarta marcia, riuscendo comunque ad arrivare in piazza a Sacile in ottava posizione e con 45”9 di ritardo.
Problemi di carburazione rallentano Montini, nono tempo, mentre Elia ha il secondo crono tra le “duemila” del 2. Raggruppamento dietro ad un veloce Muradore, che lo stacca di 5”4.
Gran tempo di Capsoni nel 1. raggruppamento. Con la Alpine Renault A 110 l’alessandrino è davanti con 16”4 su Zampaglione, Porsche 911 S, e con 20”2 su Canzian, Ford Cortina.

La Meggiarin viaggia forte in salita ed è la più rapida nel Trofeo A 112 Abarth, con 6”1 su Santagiuliana e 12” su Nerobutto