05/07/2012 - Da Zanche vs Musti; Savioli vs Domenicali. Questi i duelli che potrebbero andare in scena al Rally Circuito di Cremona. Stando alle cronache delle gare precedenti, potrebbero essere le sfide della sesta “giornata” del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma questa fine settimana tra Cremona ed il piacentino. Ma è la notte la grande variabile della competizione, quella affascinante e non facile avventura da affrontare per chiunque, o da chi non si è preparato adeguatamente. Una gara di notte, imprevedibile come può rivelarsi il Circuito di Cremona, può stravolgere ogni previsione, alimentare le speranze degli inseguitori di Lucio Da Zanche, aiutare gli attaccanti. Oppure, dare ancor più aiuto al campione di Bormio, amplificando il divario.
Per il Cremona, Da Zanche c’è ed è pronto a dar battaglia difendendo il primato nell’assoluta quanto nel 2. Raggruppamento. Alla gara dell’Automobile Club di Cremona, rientra Matteo Musti, dopo aver saltato per motivi tecnici le ultime due gare, il giovane pavese sempre più calato nella parte dello “Storico” sa che non avrà molto futuro nell’assoluta se continuerà a saltare gare; mentre maggiori chance le mantiene comunque nella corsa al titolo del 3. Raggruppamento.
Il siciliano Marco Savioli non appare nelle migliori condizioni tecniche per riprendere il passo vincente che lo ha contraddistinto negli anni addietro, per contro il lecchese Marco Raul Domenicali palesa ottima incisività e tanta concretezza nel centrare il miglior risultato parziale: di gara in gara.
La rosa dei sicuri protagonisti nella lotta per l’affermazione in gara, e per i punteggi della serie Tricolore, la possiamo allargare anche al veneto Riccardo Andreis, coriaceo combattente in grado dir la sua se coadiuvato da una vettura a punto.
Se appare consistente la lista dei “porschisti” di vertice, non di minor peso è quella del 3. Raggruppamento dove con la Opel kadett GTe il ternano Piero Carissimi, leader di misura della classifica della categoria, avrà il suo bel daffare per contenere l’assalto di Musti, secondo di poco staccato, ed al contempo rendersi protagonista della sfida che lo opporrà al giovane Nicholas Montini, tornato in pianta stabile al volante della Kadett GTE dopo le esperienze con la Renault Clio nell’Irc italiano, e con il marchigiano Riccardo Bucci intenzionato a sfogare la rabbia dei risultati mancati con la alfetta Gtv.
Parlando della terza piazzata, Lisa Meggiarin, e del quarto Giorgio Santagiuliana si entra anche nella cronaca del Trofeo A 112 Abarth. La veneta sta prendendo in contropiede i tanti “piloti maschi” che animano la partecipata serie monomarca promossa dal Team Bassano, segnalandosi con le ottime prestazioni che l’hanno lanciata al vertice della graduatoria. La Meggiarin conduce il trofeo delle “Scorpioncine” davanti a Tiziano nerobutto, tornato alla vittoria al recente Piancavallo, dove la leader ha commesso alcuni errori che le hanno impedito di tagliare per prima il traguardo di Sacile.

Per non farsi mancar nulla, Meggiarin da anche uno sguardo ben interessato alla gara del Femminile che la opporrà alla bergamasca Luisa Zumelli. La vicentina al volante della compatta A 112 Abarth e la lombarda con la Porsche 911 S si dividono la prima posizione nella graduatoria di campionato, con alle spalle e leggermente staccata è Isabella Bignardi, non presente a Cremona, dopo le sfortunate partecipazioni alle precedenti gare, risollevate in parte con il bel risultato conseguito al Targa Florio.

Al Cremona, sarà sempre accesa la lotta per il 1. Raggruppamento, con il notaio bresciano Luigi Zampaglione, tornato al primo posto con la vittoria al Targa Florio avvenuta con la contemporanea battuta a vuoto di Luigi Capsoni. Nella gara tra il porschista ed il pilota della Alpine, saprà inserirsi il piacentino Alessandro Cortimiglia al rientro con la Lotus Elan dopo alcuni mesi di stop.