Il rally organizzato da Scuderia Friuli ACU, segna il ritorno sulla scena dei protagonisti del Cir Auto Storiche e dei principali attori del campionato europeo, in una sfida incrociata ad alto valore sportivo e tecnico. Tra Udine e Cividale del Friuli si vedranno in azione piloti su vetture altamente spettacolari, con i concorrenti italiani presenti in gran e maggior numero.
La doppia validità della gara, CIR e CER, permette d’assistere ad una nuova puntata dell’appassionante duello per l’affermazione nella gara, tra Lucio Da Zanche e “Pedro” già vissuto al Rally Sanremo di inizio stagione. Il campione valtellinese della Piacenza Corse è però al contempo chiamato a riprendere la striscia positiva di risultati, fermata nell’ultima prova al Rally Due Valli, e con questo porre una pesante ipoteca sul titolo Tricolore. Impossibilitato ad essere presente Matteo Musti, per dar modo ai tecnici della Balletti Motorsport di rialzare al meglio la sua vettura in vista delle ultime due gare a calendario, toccherà al senese del Sandro Munari RC Alberto Salvini a tentare di portare la sua Porsche 911 RSr davanti a quella di Da Zanche. Ad infiammare la corsa al vertice potrà inserirsi il veronese Riccardo Andreis, Andrea Romano oppure Paolo Pasutti, tutti a bordo della coupè tedesca, oppure ancora la piacentina Isabella Bignardi che torna al volante della Porsche 911 nei colori della scuderia Sicilia Aspas; mentre chiedono attenzione gli “europei” Enrico Brazzoli, Graziano Muccioli e Roberto Montini.
Proseguono sugli asfalti friulani le serrate sfide per il 1. Raggruppamento tra il bresciano Luigi Zampaglione, Porsche 911 S, e l’alessandrino Luigi Capsoni con la alpine Renault A 110.
Non si presenta il bresciano Nicholas Montini, ma il Gruppo 2 propone un elenco di protagonisti di gran spessore: Alessandro Fontana con la Opel Kadett GTE ha la grande possibilità di portarsi a ridosso di Musti, leader del 3. Raggruppamento, mentre con le Ford Escort MK1 Rino Righi e Rino Muradore lanceranno l’attacco a Maurizio Elia, il torinese dal passo veloce e costantemente al vertice del 2. Raggruppamento. I tre fordisti daranno spettacolo, ma non è scontata la loro supremazia tra le “2 litri” dove il marchigiano Riccardo Bucci potrà contare sulla potente Alfetta Gtv ed il bresciano Roberto Onofri s’affiderà all’agilità di una competitiva Volkswagen Golf per puntare al primato.
Il rally friulano inizierà venerdì 31 con le verifiche e con lo start della prima tappa, da Cividale alle 15,31, la prima giornata di gara terminerà alle ore 20 dopo tre prove speciali.
L´indomani, sabato 1 settembre, lo start della seconda tappa sarà da Cividale del Friuli alle ore 7,31 per andare ad affrontare le restanti sei Prove Speciali, dopo le quali faranno rotta verso Udine, per l´arrivo in Piazza Libertà, previsto alle 17,00.
