Da Zanche e Valmassoi chiudono al comando la prima tappa

Forature e rotture meccaniche regalano colpi di scena. Dopo tre prove speciali, chiude al comando la prima giornata di gara il valtellinese Lucio Da Zanche, leader del campionato italiano, affiancato dalla navigatrice bellunese Paola Valamassoi

Image
31/08/2012 - Piesse 2, Canebola, difficile per molti: Salvini fora e rompe un cerchio; fora anche il bresciano Montini, ma a differenza del toscano non cambia la gomma e termina sul cerchio la piesse; Muradore affronta la prova con le stesse gomme da asciutto che ha utilizzato nel tratto precedente, ma servivano gomme da bagnato e perde terreno; Brazzoli accusa problemi al cambio al riordino di Faedis e paga 1’ in uscita.

Ma i colpi di scena non si limitano al secondo impegno, nella successiva ultima frazione è”Pedro” a lasciare per strada tempo prezioso, perdendo la leadership a favore del rimontante Da Zanche che passa al comando della gara. Infatti, il bresciano con la Lancia Rally 037 nel corso della prova, arriva alle spalle di Brazzoli in difficoltà con il cambio e nella manovra di sorpasso danneggia il braccetto dello sterzo della Gruppo B torinese e accusa del ritardo al controllo stop.
Si riprende Salvini che nella ripetizione di Valle segna il terzo tempo, purtroppo poco lo aiuta a migliorare la sua ventitreesima posizione assoluta.

La prima tappa del Rally Alpi orientali Historic si conclude con Lucio Da Zanche e Paola Valmassoi, su Porsche 911 Rsr Piacenza Corse, al comando della classifica assoluta di gara con otto decimi di secondo di vantaggio sugli austriaci Wagner e Zauner, Porsche 911, primi della classifica “europea” con 4”4 su Myrsell e Juntilla, Porsche 911, e con 21”2 su “Pedro” – Marco Verdelli a bordo della Lancia Rally 037 SC Sandro Munari.
Seguono al quinto posto assoluto, secondo dell’Italiano Romano e Pontoni su Porsche 911 con otto decimi su Muradore e Trevisani, con la Ford Escort MK1, e 3”7 sul sammarinese Muccioli, navigato da Luisa Zumelli a bordo della Porsche 911.