Marchionni, Da Zanche e "Pedro”sono i piloti che hanno movimentato la prima fase del Rallye Elba, disputata nella serata di ieri. Scattato in testa "Pedro”, autore di un ottimo 8'53”8 con la Lancia Rally 037sulla prova d'apertura del Volterraio, il bresciano del Sandro Munari RC non è riuscito a ripetersi nella successiva seconda frazione, la "stracittadina” di Capoliveri, perdendo la leadership. "abbiamo fatto una scelta errata di gomme” rivela il campione europeo,” meglio sarebbe stata la soluzione precedente e più dura di mescola, ma ci sta ora la prova era corta ed abbiamo perso neppure troppo tempo, siamo terzi in classifica ”.
Situazione parametralmentre opposta è quella vissuta da Luigi Marchionni. Terzo sul Volterraio, il valtellinese ha saputo interpretare meglio di tutti le traiettorie tra le case di Capoliveri, percorrendo con la Porsche 911 i 4,76 chilometri in 3'55”, ribaltando a suo favore il momento andando di fatto al comando della classifica assoluta con 1”9 di vantaggio su Da Zanche. Il campione di Bormio non ha attaccato da subito "Ho preferito controllare le prestazioni, la gara è lunga e le prove serali erano insidiose”, secondo in entrambi gli impegni, il portacolori della Piacenza Corse si è garantito la seconda piazza assoluta, precedendo "Pedro” di 3”1.
E' andato al riposo notturno in quarta posizione il senese con la Audi Quattro A2 del "Munari” con un ritardo superiore ai dieci secondi. Quinto è il bresciano Nicholas Montini con la Porsche 911, il papà Roberto è invece più indietro nella classifica per un problema alla pompa della benzina della sua Porsche 911 Sc.
L'Elba è gara nuova per Davide Negri e tutta da scoprire, come la configurazione dell'assetto della Porsche 911 rsr nei colori Happy Racer, "scivolava troppo sul Volterraio, specialmente all'anteriore, ho provato ad ammorbidire” ed ha chiuso al sesto posto assoluto a 27”7 da rimontare sul leader Marchionni, controllato a vista da Matteo Musti, settimo con la Porsche 911 Sc nei colori della Oltrepo
Ottavo è il norvegese Valter Jensen con la Lancia Rally e nono il lombardo Oreste Pasetto con la 911 SC. Problemi ai freni rallentano Domenicali.
Tra Calzolari e Carissimi è duello serrato tra le "duemila”, funambolico il sammarinese con la Ford Escort Rs veloce e redditizio il ternano al rientro con la Opel Kadett, staccano Domenighini con la Opel Kadett e Ormezzano con la Talbot Lotus.
La rottura del cambio della Talbot Samba stoppa Cristiano Matteucci nella discesa di Capoliveri, mentre Giorgio Santagiuliana realizza il diciottesimo tempo assoluto con la piccola A112 Abarth.
Zampaglione con la Porsche 911 S guida il 1. Raggruppamento su di un attento Capsoni con la Alpine Renault A110.