Rally Campagnolo al via

Il rally scatta questa sera alle 20.31 da Isola Vicentina. Confermati i numeri della vigilia: 114 i concorrenti ai blocchi di partenza

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C'è l'idolo locale: "Lucky”, in coppia con Cazzaro a bordo della Ferrari 308 GTB nei colori del sodalizio SC Isola Vicentina, non avrebbe potuto mancare alla gara di casa "Proprio no. Ci tenevo esserci, lo avevo promesso, anche se la prossima settimana mi attende la trasferta in Irlanda, per la prova dell'Europeo”. Se le condizioni meteo si manterranno al bello, anche se le previsioni indicano alternanza di pioggia, il Rally Campagnolo Storico sarà la spettacolare competizione di sempre e "Lucky” ne sarà protagonista assoluto. Il vicentino non potrà incrociare le traiettorie con Andrea Zivian, vincitore lo scorso anno e presente oggi come spettatore, ma troverà sulle sue strade "Pedro” il bresciano leader dell'italiano dopo la doppia affermazione nelle prime due gare. "ho disputato alcune volte il Campagnolo, l'ultima con la Stratos, ma con la "037" sarà tutta un'altra cosa. Fondamentale come sempre è la scelta delle gomme”.
La pioggia non è mai stato un problema per gli organizzatori e Renzo De Tomasi, il presidente del sodalizio, è uno dei più soddisfatti per l'alto numero di adesioni "Io ed i miei ottanta ragazzi lavoriamo giorno e notte per allestire il Campagnolo. Ascoltiamo i piloti e cerchiamo di assecondarli al meglio, purtroppo il meteo non ci sta a sentire, può essere un'incognita in più per i concorrenti, ma noi siamo pronti”.
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La scelta degli pneumatici in funzione del meteo è il leit motiv, anche se tutti si preparano per la prova d'apertura serale. "E' corta ma fa classifica, difficile da interpretare perché in notturna”. Molti concorrenti la prenderanno con le molle, rimandando a domani l'attacco sulle restanti otto speciali in programma attese da Davide Negri, il biellese che dalla Audi Quattro Gruppo B s'attende riscontri positivi dai nuovi organi meccanici montati che gli, possono permettere di duellare per la vittoria, attese anche da Nicholas Montini, il giovane bresciano alla ricerca di continuità alla guida della Porsche 911 Rsr; da Alberto Salvini, il forte e grintoso toscano capace di ribaltare ogni risultato al volante della Porsche 911 Rsr.
Sono sei i piloti che i pronostici indicano come i protagonisti per la affermazione in gara, ma l'elenco va esteso anche a Giorgio Costenaro e Giampaolo Basso, il primo con la Lancia Stratos HF ed il secondo con la fida Porsche 911 come anche Roberto Montini, il tedesco Michael Stoschek, Antonillo Zordan, non parte Alessandro Proh, mentre lo farà sicuramente Paolo Nodari; oppure il piemontese Sergio Mano con una Fiat 131 Abarth ex Casa, o ancora il veneto Paolo Baggio con la "Rally 037”.
Il Tricolore rally storico mantiene quindi alto livello, confermando al Campagnolo quanto di ottimo s'era visto nelle precedenti due tappe disputate.
Le nove prove speciali, dall'estensione cronometrata pari a 86,690 chilometri, a punteggiare il tracciato asfaltato di una gara dalla bellezza unica, che complessivamente si sviluppa per 340,110 chilometri, raccolgono i consensi di tutti i piloti. Sono, infatti, sempre più quelli che partecipano al rally organizzato dagli appassionati del Rally Club Isola Vicentina, così tanti che quest'anno raggiungono un record assoluto difficilmente eguagliabile di questi tempi: l'elenco iscritti conta infatti di ben centoventi concorrenti… roba d'altri tempi, appunto.
E a dare corposità e sostanza al parterre sono anche e soprattutto chi, per scelta tecnica, non concorre per l'assoluta ma sa regalare spettacolo, animando le sfide per le "lotte di classe e raggruppamento”: gli Ormezzano ed i Volpato, con la mitica Talbot Lotus che non sta dritta neanche ad imbrigliarla entro due canali, ma realizza rilievi cronometrici di vertice; i Pedretti con il "131”; i Zanetti con Opel Kadett Gt/E; i Bucci con la Alfetta Gtv; Vicario e Righi con le Ford Escort Rs; Zandonà su Renault 5 Gt Turbo; Tiziano Nerobutto debutta nella partecipata e combattuta classe 1600 dove sono ben presenti le Volkswagen Golf Gti, la Fiat Ritmo 75 di Luca delle Coste, ma anche le Lancia Fulvia HF d'altro Raggruppamento come le Peugeot 205 Gti più recenti.
Il 1. Raggruppamento perde uno dei suoi riferimenti, l'alessandrino Luigi Capsoni si presenta con la Alpine Renault A 110 di classe 1600 del 2. Raggruppamento, quindi il duello per la categoria delle vetture più datate vede sempre il confronto tra il leader Luigi Zampaglione (terzo piazzato della classifica assoluta di campionato) ed Emanuele Paganoni con le Porsche 911 S, tra cui si saprà inserire il piacentino Alessandro Cortimiglia con la Lotus Elan e Massimo Giuliani con la Lancia Fulvia HF.
Il Rally Campagnolo Storico è valevole per il Trofeo A112 Abarth, che schiera ventinove sfidanti e prevede il rientro di Lisa Meggiarin, ma debutterà Lorenzo Leonarduzzi; è valido anche per il Challenge Rally Autostoriche, per la Coppa Michelin - Porsche, il Campionato Triveneto ed il Memory Fornaca. A queste prestigiose validità si aggiunge quella per il Trofeo Tre Regioni del 6° Campagnolo Historic di regolarità sport e la categoria "Autoclassiche" del periodo J2.

Il programma prevede oggi la partenza della prima vettura alle 20.31 per la disputa della piesse "Torreselle". Riordino notturno presso il Palasport di Isola Vicentina e ripartenza alle ore 8 di sabato 26 per le restanti otto speciali inframmezzate dai riordini di Recoaro Terme ed Isola Vicentina. Arrivo a concludere la gara previsto alle ore 19.