Comas domina, senza alcun problema, aggiudicandosi il miglior tempo in cinque delle sei prove speciali disputate e, con la bandiera a scacchi ormai prossima a calare sulla 29esima edizione del Rally Piancavallo Storico, il francese conduce con ampissimo margine di vantaggio sull'inseguitore. E' infatti il solo Tiziano Nerobutto, in coppia con Simone Istel, ad essersi segnalato con il miglior tempo in una piesse, la quinta il secondo passaggio su Monte Rest corsa sotto la pioggia che improvvisamente è arrivata sul Piancavallo. Il pilota trentino è secondo assoluto con la Volkswagen Golf GTI, ed al comando del Gruppo 2 del terzo raggruppamento, precedendo il biellese Ormezzano, navigato da Maurizio Torlasco al debutto con una BMW 320 ed in difficoltà con l'impianto frenante.
Se Nerobutto è secondo assoluto, con 2'09” di svantaggio da Comas, 3'58”8 li paga il biellese Ormezzano che a sua volta precede i pordenonesi Doretto e Arcangioli, quarti assoluti con la Peugeot 104 ZS a precedere i goriziani Terpin e Benossi, su Opel Kadett GTE.
Maurizio e Roberto Finati sono quinti a 5'20”8 dal leader passando però al comando del 2. Raggruppamento dopo il sorpasso effettuato sotto la pioggia ai danni dei tedeschi Stoschek e Haeranke su Porsche 911 Rs.
Massimo Giuliani e Claudia Sora conducono il primo Raggruppamento con la Lancia Fulvia Hf.