E' il più rapido nelle prime due prove speciali "Pedro” e, sulla Lancia Rally 037 in coppia con Emanuele Baldaccini, imposta alto ritmo nella prima tappa del Rally Alpi Orientali. Spinge a fondo nelle successive frazioni tracciate nelle vallate del Natisone e del Torre il bresciano dell'Isola Vicentina, a sufficienza per contenere la rimonta di un Mimmo Guagliardo in piena rimonta.
Il siciliano della Island Motorsport accentua la pressione sull'acceleratore della debuttante Porsche 911 in versione Gruppo B e s'aggiudica in sequenza la prova "Città di Udine” e la Masarolis, recuperando sino a portarsi a due soli secondi dal leader. "Pedro”, fora nella quinta ed ultima prova della giornata e perde la leadership, mentre Guagliardo continua a spingere e firma anche la quinta ed ultima piesse, andando al comando della gara.

Secondo assoluto, con 34”1 di ritardo dal leader, e secondo tra le vetture di Gruppo B, è il sammarinese Marco Bianchini, con Giancarlo Rossini alle note sulla Lancia Rally 037 a controllare agevolmente la gara del francese Erik Comas, in coppia con Fabrizia Pons, terzo assoluto e primo del 3. Raggruppamento con la Lancia Stratos HF.
Anche sulle "toste” prove speciali dell'Alpi Orientali Historic, il bresciano Nicholas Montini si conferma il migliore interprete alla guida della Porsche 911 Rsr Gruppo 4 navigato da Romano Belfiore, concludendo quarto assoluto e primo del 2. Raggruppamento, a contendere il primato nel Trofeo Rally '70 a Comas. "Pedro” chiude all'undicesimo posto assoluto, comunque davanti al diretto rivale, Carlo Falcone, con cui è in lotta per il primato nella 4. Categoria del campionato europeo.

Luigi Terpin e Luca Benossi sono primi del Gruppo 2, con la Opel Kadett GTE del 3. Raggruppamento, precedendo uno sfortunato Maurizio Elia rallentato nel corso della prova "Città di Udine” perdendo il primato tra le "duemila preparate” tagliando il traguardo parziale di tappa al secondo posto con la Ford Escort MK1 Rododendri Historic, che divide con Paola Valmassoi. Fermati nelle prime prove speciali da problemi tecnici Federico Ormezzano, Tiziano Nerobutto, Carlo Marenzana. Pietro Corredig è rallentato da problemi elettrici alla BMW 2002 Tii.
Nel finale si fermano anche Roberto Rimoldi e Simona Mantovani, quando era primo del 1. Raggruppamento, lasciando la prima posizione al torinese Antonio Parisi e Giuseppe Parisi su Porsche 911 S della Rododendri Historic.

Domani è in programma la seconda e conclusiva tappa del Rally Alpi Orientali Historic, con avvio delle sfide alle 8 e termine alle 17. L'arrivo finale è previsto in P.zza Duomo – Cividale del Friuli, dopo la disputa di sei prove speciali percorse due volte sui tratti: "Subit”, "Mersino " e "Stregna” a comporre i rimanenti 101,38 chilometri cronometrati da classifica.