Ad Adria il giovane milanese, al rientro in campionato, conquista il suo primo successo di categoria alla prima curva superando di slancio il poleman Jacopo Faccioni (Scuderia NT) poi costretto nel finale al terzo posto alle spalle di Manuel Deodati (MG Motorsport) in rimonta dopo un errore al secondo giro. Alle spalle di un podio monopolizzato dalle Osella, il neo campione di CN4 Claudio Francisci è ottimo quarto sulla Lucchini Alfa Romeo 3.0 della S.C.I.
Il prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Prototipi è ora al 2013 con una nuova stagione di gare i cui contenuti saranno presentati a Monza sabato 20 ottobre in occasione dell’ultimo ACI-CSAI Racing Weekend.
14/10/2012 - l Campionato Italiano Prototipi ha vissuto ad Adria il suo nono ed ultimo round stagionale nel segno di Alberto Bassi e della Osella Honda schierata dalla Progetto Corsa.
Una supremazia, quella espressa dal giovane milanese al rinetro in campionato, inflitta dalla prima staccata di gara, quando è riuscito ad infilare di slancio il poleman Jacopo Faccioni (Scuderia NT) per poi non essere più impensierito dai suoi avversari fino alla bandiera a scacchi.
Complice un problema ai freni sofferto dal forlivese dopo le prime tornate, il secondo posto viene conquistato a due giri dalla fine da Manuel Deodati che, dopo un errore al secondo giro, chiude sul podio una strepitosa rimonta dalla settima posizione al volante della Osella Honda della MG Motorsport lasciata libera per l’occasione dal neo Campione Marco Visconti.
Al termine di una gara d’attacco ha chiuso ottimo quarto Claudio Francisci, già campione di classe CN4 al volante della Lucchini Alfa Romeo della S.C.I. Con i punti del secondo posto, invece, Faccioni chiude la stagione al terzo posto assoluto e completando così un podio tutto targato Osella. Un tris strepitoso, questo, che al costruttore torinese, quest’anno al suo 14esimo titolo italiano, mancava dal 1983.
Tra gli altri protagonisti della gara, Vito Rinaldi (Tatuus-Mugen - Bi&Bi) conquista invece il quinto davanti a Carlo Alberto Forte Valentini (Wolf Honda BF Motorsport) che fino al traguardo riesce a controllare gli attacchi di Ranieri Randaccio (Lucchini Honda - S.C.I.), quinto in campionato alle spalle di Bassi.
LA CRONACA
Allo start è Bassi ad avere lo spunto migliore ed a portarsi al comando davanti a Faccioni, Deodati, Rinaldi, Forte Valentini, Francisci e Randaccio. Al secondo giro è Deodati a farsi subito pericoloso nella scia di Faccioni ed a superarlo senza difficoltà. Subito dopo, però, il romano perde aderenza al retrotreno e finisce in testacoda dopo essersi allargato oltre il cordolo per poi ripartire in settima posizione. Bassi e Faccioni, davanti e Rinaldi e Francisci, poco più indietro diventano i protagonisti della gara nei duelli per la prima e terza posizione. Al terzo e quarto passaggio Faccioni segna il giro veloce circa due decimi di vantaggio sul battistrada che vede così ridursi il vantaggio a poco più di un secondo. Solo sette decimi sono invece il vantaggio che la Tatuus di Rinaldi riesce a conservare sulla Lucchini di Francisci. Al settimo giro si infiamma anche la lotta per la quinta posizione con Forte Valentini, inseguito da Deodati dopo il sorpasso ai danni di Randaccio. Il pilota della MG Motorsport non si accontenta e nella stessa tornata dopo poche curve riesce ad avere la meglio anche sulla Wolf della BF Motorsport. Intanto in testa alla gara Bassi riesce a riprendere respiro ed a riportarsi su oltre due secondi e mezzo di vantaggio su Faccioni che a partire dal decimo giro alza i tempi di circa sei decimi rispetto al rivale. Grazie invece a giri cronometrati da primato Deodati riesce a raggiungere e poi a superare Francisci al 13 giro portandosi così al quarto posto. Con un passo migliore di circa due secondi al giro, il romano è scatenato e non tarda a raggiungere anche Rinaldi al 14esimo giro per poi superarlo alla tornata seguente per il terzo posto. Le scintille sono intanto anche per la sesta posizione dove Forte Valentini ha il suo bel da fare per difendersi dagli attacchi sempre più decisi di Randaccio. In testa alla gara Bassi procede con ampio margine su Faccioni che invece vede ridursi il vantaggio su Deodati autore del giro più veloce al 20esimo passaggio ed a poco più di 5 secondi dal rivale al 22esimo giro e 5 minuti + 1 giro dal termine. Per il leader della gara le uniche preoccupazioni arrivano invece dal cedimento di un supporto all’ala posteriore che dal 23esimo giro appare piegata anche se non irrimediabilmente, mentre anche per il quarto posto si lotta con Rinaldi che non riesce a gestire il vantaggio su Francisci. Il sorpasso della rossa Lucchini di casa S.C.I. arriva al 25esimo giro che così regala il quarto posto all’esperto pilota romano. Il finale di gara diventa invece incandescente per la rincorsa di Deodati su Faccioni, quest’ultimo costretto ad un ritmo più lento dei suoi comprimari dirette. Il sorpasso arriva perciò alla 27esimo passaggio al primo tornante quanto il forlivese arriva lungo in frenata lasciando spazio all’avversario. Sul traguardo Bassi festeggia così la sua prima vittoria di categoria davanti a Deodati, al suo primo podio ed a Faccioni che con i punti del terzo posto riesce a chiudere la stagione al terzo posto di Campionato.
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Twitter @ST_saltarantino
Una supremazia, quella espressa dal giovane milanese al rinetro in campionato, inflitta dalla prima staccata di gara, quando è riuscito ad infilare di slancio il poleman Jacopo Faccioni (Scuderia NT) per poi non essere più impensierito dai suoi avversari fino alla bandiera a scacchi.
Complice un problema ai freni sofferto dal forlivese dopo le prime tornate, il secondo posto viene conquistato a due giri dalla fine da Manuel Deodati che, dopo un errore al secondo giro, chiude sul podio una strepitosa rimonta dalla settima posizione al volante della Osella Honda della MG Motorsport lasciata libera per l’occasione dal neo Campione Marco Visconti.
Al termine di una gara d’attacco ha chiuso ottimo quarto Claudio Francisci, già campione di classe CN4 al volante della Lucchini Alfa Romeo della S.C.I. Con i punti del secondo posto, invece, Faccioni chiude la stagione al terzo posto assoluto e completando così un podio tutto targato Osella. Un tris strepitoso, questo, che al costruttore torinese, quest’anno al suo 14esimo titolo italiano, mancava dal 1983.
Tra gli altri protagonisti della gara, Vito Rinaldi (Tatuus-Mugen - Bi&Bi) conquista invece il quinto davanti a Carlo Alberto Forte Valentini (Wolf Honda BF Motorsport) che fino al traguardo riesce a controllare gli attacchi di Ranieri Randaccio (Lucchini Honda - S.C.I.), quinto in campionato alle spalle di Bassi.
LA CRONACA
Allo start è Bassi ad avere lo spunto migliore ed a portarsi al comando davanti a Faccioni, Deodati, Rinaldi, Forte Valentini, Francisci e Randaccio. Al secondo giro è Deodati a farsi subito pericoloso nella scia di Faccioni ed a superarlo senza difficoltà. Subito dopo, però, il romano perde aderenza al retrotreno e finisce in testacoda dopo essersi allargato oltre il cordolo per poi ripartire in settima posizione. Bassi e Faccioni, davanti e Rinaldi e Francisci, poco più indietro diventano i protagonisti della gara nei duelli per la prima e terza posizione. Al terzo e quarto passaggio Faccioni segna il giro veloce circa due decimi di vantaggio sul battistrada che vede così ridursi il vantaggio a poco più di un secondo. Solo sette decimi sono invece il vantaggio che la Tatuus di Rinaldi riesce a conservare sulla Lucchini di Francisci. Al settimo giro si infiamma anche la lotta per la quinta posizione con Forte Valentini, inseguito da Deodati dopo il sorpasso ai danni di Randaccio. Il pilota della MG Motorsport non si accontenta e nella stessa tornata dopo poche curve riesce ad avere la meglio anche sulla Wolf della BF Motorsport. Intanto in testa alla gara Bassi riesce a riprendere respiro ed a riportarsi su oltre due secondi e mezzo di vantaggio su Faccioni che a partire dal decimo giro alza i tempi di circa sei decimi rispetto al rivale. Grazie invece a giri cronometrati da primato Deodati riesce a raggiungere e poi a superare Francisci al 13 giro portandosi così al quarto posto. Con un passo migliore di circa due secondi al giro, il romano è scatenato e non tarda a raggiungere anche Rinaldi al 14esimo giro per poi superarlo alla tornata seguente per il terzo posto. Le scintille sono intanto anche per la sesta posizione dove Forte Valentini ha il suo bel da fare per difendersi dagli attacchi sempre più decisi di Randaccio. In testa alla gara Bassi procede con ampio margine su Faccioni che invece vede ridursi il vantaggio su Deodati autore del giro più veloce al 20esimo passaggio ed a poco più di 5 secondi dal rivale al 22esimo giro e 5 minuti + 1 giro dal termine. Per il leader della gara le uniche preoccupazioni arrivano invece dal cedimento di un supporto all’ala posteriore che dal 23esimo giro appare piegata anche se non irrimediabilmente, mentre anche per il quarto posto si lotta con Rinaldi che non riesce a gestire il vantaggio su Francisci. Il sorpasso della rossa Lucchini di casa S.C.I. arriva al 25esimo giro che così regala il quarto posto all’esperto pilota romano. Il finale di gara diventa invece incandescente per la rincorsa di Deodati su Faccioni, quest’ultimo costretto ad un ritmo più lento dei suoi comprimari dirette. Il sorpasso arriva perciò alla 27esimo passaggio al primo tornante quanto il forlivese arriva lungo in frenata lasciando spazio all’avversario. Sul traguardo Bassi festeggia così la sua prima vittoria di categoria davanti a Deodati, al suo primo podio ed a Faccioni che con i punti del terzo posto riesce a chiudere la stagione al terzo posto di Campionato.
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