In occasione dell’ultimo round al Mugello, i vertici di Acisport hanno incontrato i piloti e le squadre impegnate nel Campionato Italiano Sport Prototipi.
Focus dell’incontro, la prossima stagione e le novità allo studio per la sempre affascinante serie tricolore.
“L’idea di fondo – ha spiegato Marco Rogano, Direttore Generale di Acisport – è l’introduzione di nuove categorie sempre tutte appartenenti alla famiglia degli Sport Prototipi. Nuove classi da affiancare alle CN ed alle quali, a ciascuna, sarà riservato un titolo assoluto. Vogliamo applicare al Campionato la stessa filosofia che adottiamo nel GT dove Super GT3, GT3, Super GT Cup, e GT Cup hanno ciascuna il titolo di Campionato Italiano. Questo permette l’introduzione di macchine diverse, con diverse caratteristiche prestazionali, ma ciascuna sarà in lotta per il proprio campionato. Stiamo valutando, ad esempio, l’introduzione della LMP3. Ma non sarebbe la sola. Vorremo introdurre una nuova categoria, a misura di giovani, anche accattivante, dotata di monomotore. Su questo progetto stiamo aspettando la risposta di un Costruttore. È fondamentale perché questo garantirebbe un supporto importante. Comunque non sarà un monomarca sul fronte telaistico. Noi fisseremo le caratteristiche delle vetture e qualsiasi costruttore potrà partecipare rispettando le norme stabilite. L’unico limite è che dovrà costare massimo 80mila euro, incluso motore di circa 240 CV. Pensiamo anche alle Radical che abbiamo visto quest’anno. A loro sarebbe riservata una propria classe con l’obiettivo di costituire una entry-level e non una vettura in lotta per il primato. Vogliamo perciò che il nostro campionato possa abbracciare tutte le espressioni della categoria”.
“Con le squadre stiamo valutando la possibilità di indire una giornata di test per far conoscere gli Sport Prototipi soprattutto ai più giovani – ha aggiunto Roberto Marazzi, Responsabile dell’Ufficio Sportivo – è fondamentale perché in questo modo si offre l’opportunità di comprendere quanto sia formativa la vettura. Gli Sport Prototipi di ultima generazione sono vetture che sfruttano l’aerodinamica in maniera straordinaria, anche più di una monoposto. Solo per rendere un’idea, il giro più veloce in gara al Mugello nel Campionato Italiano GT, siglato dalla Ferrari 488 Super GT3 [in 1’47.026 a 176.424Km/h, n.d.a.], è stato di tre secondi più lento di quello siglato dalla Norma M20FC di CN2 [in 1’44.073 a 181.430Km/h, n.d.a.] che ha meno della metà dei cavalli. Parliamo perciò di una vera palestra per i giovani che vogliano puntare al professionismo e di una vettura che può regalare emozioni straordinarie anche ai gentleman più esigenti. Ed il tutto con budget straordinariamente inferiori a formule e GT”.
Intanto nei prossimi giorni sarà definito il calendario che sarà articolato su sette appuntamenti, uno in più rispetto alla stagione appena conclusa.
Per rivedere in azione gli Sport Prototipi l’appuntamento è al Motor Show di Bologna dove i protagonisti della serie tricolore saranno nuovamente impegnati in pista nella spettacolare Arena dell’Area 48.
CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI
CLASSIFICA ASSOLUTA. 1) Uboldi Davide (Ligier Honda CN2 Eurointernational), 201; 2) Margelli Walter (Norma Honda CN2 Nannini Racing), 187; 3) Randaccio Ranieri (Lucchini BMW CN4 SCI), 119; 4) Bellarosa Ivan (Wolf Honda CN2 Avelon Formula), 66; 5) Pedetti Giancarlo (Norma Honda CN2 CMS Racing Cars), 34; 6) Pisani Eugenio (Norma Honda CN2 Siliprandi Racing), 33; 7) Molinaro Danny (Osella Honda CN2 Osella Engineering), 30; 8) Emanuele Fabio (Wolf Honda CN2 Emotion Motorsport), 20; 9) Vita Filippo (Osella Honda CN2 ProgettoCorsa), 20; 9) Giorgio Gianfranco (Osella Honda CN2 ProgettoCorsa), 20; 11) Bettini Sandro (Norma Honda CN2 Parretta Corse), 17; 12) Francisci Claudio (Lucchini Alfa Romeo CN4 SCI), 16; 13) Esposito Michele (Radical SR4 1.6 RAD Autosport Sorrento), 16; 14) Fratti Maurizio (Wolf SM Honda 2.4 E2SC Avelon Formula), 10; 15) Petrillo Ida (Radical SR4 1.6 RAD Autosport Sorrento), 8; 16) Tarantino Salvatore (Radical SR4 1.6 RAD Autosport Sorrento), 6.
I numeri della stagione:
Pole Position: Margelli (5), Bellarosa (4), Uboldi (3).
Vittorie: Uboldi (6), Bellarosa (3), Margelli (3)
Podi (vittorie escluse): Randaccio (7), Margelli (7), Uboldi (5), Molinaro (2), Emanuele (1).
Giro più veloce: Uboldi (6), Margelli (4), Bellarosa (2).
L’andamento della stagione:
10 aprile Misano
- Pole position: G1 Margelli | G2 Margelli
- Vittorie: G1 Uboldi | G2 Uboldi
- GPV: G1 Margelli | G2 Uboldi
- Leader Classifica Campionato Italiano dopo il Round: Uboldi
1 maggio Monza
- Pole position: G1 Margelli | G2 Uboldi
- Vittorie: G1 Uboldi | G2 Uboldi
- GPV: G1 Uboldi | G2 Uboldi
- Leader Classifica Campionato Italiano dopo il Round: Uboldi
29 maggio Imola
- Pole position: G1 Bellarosa | G2 Bellarosa
- Vittorie: G1 Bellarosa | G2 Bellarosa
- GPV: G1 Uboldi | G2 Bellarosa
- Leader Classifica Campionato Italiano dopo il Round: Uboldi
3 luglio Magione
- Pole position: G1 Bellarosa | G2 Bellarosa
- Vittorie: G1 Bellarosa | G2 Margelli
- GPV: G1 Bellarosa | G2 Margelli
- Leader Classifica Campionato Italiano dopo il Round: Uboldi
4 settembre Vallelunga
- Pole position: G1 Margelli | G2 Margelli
- Vittorie: G1 Uboldi | G2 Margelli
- GPV: G1 Uboldi | G2 Margelli
- Leader Classifica Campionato Italiano dopo il Round: Uboldi
16 ottobre Mugello
- Pole position: G1 Uboldi | G2 Uboldi
- Vittorie: G1 Uboldi | G2 Margelli
- GPV: G1 Uboldi | G2 Margelli
- Campione Italiano Sport Prototipi: Davide Uboldi
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