La seconda gara del Campionato Italiano Sport Prototipi all’ACI Racing Weekend Vallelunga è il consueto spettacolo a cui le Wolf Racing Cars ci hanno ormai abituato in questi primi appuntamenti stagionali. La vittoria arriva per Giacomo Pollini, che risolve rapidamente i problemi di assetto che lo avevano tenuto dietro in gara 1 e rafforza la presa sul Campionato. Eccezionale lo scatto allo start che lo porta dalla P4 in testa alla gara.

Secondo a passare sotto la bandiera a scacchi è Matteo Roccadelli, dopo una gara certo non facile che lo vede anche coinvolto in una toccata con Matteo Pollini, conquista la posizione su Davide Uboldi approfittando di un problema al cambio che rallenta l’altrimenti inarrestabile pilota comasco. Roccadelli riceve poi una penalità, proprio per l’incidente di gara con Matteo Pollini, 25’’ lo fanno scivolare in P10. Davide Uboldi passa quindi in P2, ottenendo anche la seconda piazza in classifica conduttori dopo il round. È lui a segnare il giro veloce in gara con 1’35.389. Terzo è Erik Stilmann, lo svedese, già quarto in gara 1, vede finalmente cambiare le sue sorti in un Campionato che era fin qui stato per lui sfortunato.

4° in gara 2 è Emil Hellberg, autore di un’ottima gara, fin dallo start. Dietro arriva il colombiano Molina, che pone uno stop alla scalata di classifica del l pilota siciliano Alessio Salvaggio, in P6. Salvaggio partiva dal fondo per lo stop in gara 1. Il suo ritiro nella prima di giornata non era però dovuto a un guaio tecnico, come poteva inizialmente sembrare, ma all’azione di alcuni sensori di sicurezza. Nell’ottica della propedeuticità del CISP, dei sensori collegati alla centralina, inibiscono infatti la pressione del pedale dell’acceleratore in contemporanea a quello del freno. Tale sistema di sicurezza, che per la prima volta è entrato in azione proprio in gara 1 a Vallelunga, è un’innovazione tecnologica rispondente alle normative di sicurezza FIA, in grado di ridurre sensibilmente incidenti e uscite di pista, ma che talvolta può andare a sfavore delle abitudini di piloti con un background nel mondo del karting. Il siciliano ha la peggio nel duello con il colombiano, ma può certamente gioire del buon piazzamento assoluto. Dietro di Lui arriva Andrea Mosca, che perde a inizio gara la pole, ma si inserisce bene nelle lotte in pista e chiude ancora a punti. Linus Hellberg, fratello di Emil, chiude 8°, seguito da Santiago Mejia, protagonista di un esaltante duello tra giovanissimi con Salvaggio.

 

 

 

Oltre al ritiro di Matteo Pollini, dopo l’incidente di gara con Roccadelli, che porta via alla gara uno dei grandi protagonisti già nel primo giro, non arriva a concludere neanche Filippo Lazzaroni (P2 in gara 1), che per evitare di essere coinvolto in seguito nel contatto esce di pista, sportellato da una delle vetture coinvolte. Si riunisce poi al gruppo, ma lo stop arriva con 8 giri completati. Tra i ritirati anche il francese Steve Brooks, che si era reso autore di una gara molto accesa, battagliando in pista anche con Joe Castellano, in una battaglia tra Master, la sua Wolf esce alla curva dei Cimini.  

Giacomo Pollini: “questo weekend abbiamo faticato parecchio per le temperature. Non siamo riusciti a trovare l’ottimo set-up quasi mai, a parte l’ultima gara. Ci voleva. Ho fatto una buona partenza, sono sfilato subito davanti. Ho dettato il mio passo, vedevo che piano piano riuscivo a gestire e andare via rispetto agli altri e ho terminato primo. Ci voleva per il Campionato, sono ottimi punti, speriamo di continuare così anche le prossime. Stasera la pista era veramente calda e veramente lenta, sembrerebbe un setup abbastanza buono, Mugello ovviamente è una pista diversa, cercheremo di lavorare anche lì, partiremo da una buona base, speriamo che sia subito buona.”

Davide Uboldi: “lo stesso problema che ho avuto in gara 1, sono rimasto in folle per ancora più tempo. Peccato perché era nel momento in cui stavo andando all’attacco di Pollini e anche il fatto che abbia fatto il giro veloce testimonia la potenzialità che avevo. Questa volta mi ha battuto il problema meccanico, ma lo risolveremo.” Poi, pensando già al Mugello, ricorda “l’anno scorso ho fatto 2 vittorie, ma la concorrenza è agguerrita, i ragazzi sono forti, veloci, bravi. Bisogna giocarsela ogni giorno, in ogni sessione.”

La classifica dopo il round 3: 1. G. Pollini, 103 pt; 2. Uboldi, 69 pt; 3. Roccadelli 54. pt; 4. M. Pollini, 42 pt; 5. Lazzaroni, 41 pt; 6. Medina, 27 pt; 7. Stilmann, 22 pt; 8. Salvaggio, 22 pt; 9. Emil Hellberg, 19 pt; 10. Simon Hulten, 18 pt.