01/10/2012 - Il Tricolore della Montagna torna a “sventolare” in Sardegna a due anni dall'ultima edizione valida per la massima serie nazionale, la Iglesias - Sant'Angelo è l'undicesima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Dal 5 al 7 ottobre va in scena la 28° Iglesias-Sant'Angelo, si stanno per chiudere le iscrizioni e domani si conoscerà l'elenco dei partecipanti.

Nel Comune di Iglesias l'attesa cronoscalata sarda è stata presentata ospitando l’assessore a sport e turismo della Provincia di Carbonia-Iglesias Marinella Grosso, che ha ricordato la grande opportunità che offre l'evento anche per la promozione del territorio e la volontà di proseguire nel 2013 sulla strada intrapresa, il sindaco di Iglesias Gino Perseu, per un ente fondamentale in diversi aspetti logistici della manifestazione, il direttore tecnico della gara Alessandro Palmieri e il presidente dell’Automobile Club Cagliari Giorgio Ladu: “Per noi è un onore ritrovare il CIVM - ha detto l'onorevole Ladu -, un impegno che abbiamo assunto tempo fa e ora assolto, anche grazie all'aiuto di altre istituzioni. In questo senso l'apporto della Provincia e il supporto del Comune sono determinanti. Contiamo sul fatto che tutto funzioni alla perfezione e che possiamo offrire al pubblico un grande spettacolo, sportivo e non solo. L'impegno è stato ed è massimo, malgrado una crisi che colpisce anche sotto il punto di vista dei finanziamenti. Noi stiamo ottimizzando l'intero evento puntando comunque sulla qualità e sulla grande passione dei tanti volontari che lavorano per l'Iglesias-Sant'Angelo: il loro apporto è sempre fondamentale. Siamo pronti a ospitare piloti e addetti ai lavori provenienti da tutta Italia e il meglio della velocità in salita dell'isola. Ora la 'parola' passa proprio a loro”.

La grande novità di questa edizione della gara iglesiente non sta soltanto nel ritorno della validità per il CIVM, ma pure nel fatto che mai è stata così decisiva proprio per l'assegnazione dei Tricolori: ben cinque, infatti, potrebbero essere assegnati (o riaperti) il prossimo weekend. Le lotte più ravvicinate riguardano il gruppo dei prototipi CN, con la sfida tra il sassarese Omar Magliona (Osella PA21 Evo) e il calabrese Rosario Iaquinta (Osella PA21/S), e quello E1 Italia delle super-evolute vetture Turismo, che vede a pari merito in classifica il bolognese Fulvio Giuliani (Lancia Delta Evo) e il teramano Marco Gramenzi (Alfa 155 DTM). Sfide aperte anche in Gran Turismo tra il veneto Antonio Forato (Lamborghini Gallardo) e il siciliano Ignazio Cannavò (Ferrari F430), nel gruppo A tra le Mitsubishi Lancer Evo del bolzanino Rudi Bicciato e del partenopeo Luigi Sambuco e nel gruppo N tra il veneto Lino Vardanega (Mitsu Evo X) e il pugliese Oronzo Montanaro (Honda Civic). Le sfide non riguarderanno soltanto queste categorie, comunque, ma di certo in Sardegna arriveranno diversi campioni italiani e i rivali più agguerriti. Per tutti risulteranno fondamentali i punti da conquistare sul tracciato iglesiente, che oltre alla massima serie targata Aci-Csai ospiterà anche il Campionato Sardo, con anche qui tante sfide da seguire.

Organizzata dall'Automobile Club Cagliari con l'affiancamento dell'Asd Aci Cagliari per lo Sport, la 28° Iglesias Sant'Angelo ospiterà il quartier generale e la direzione gara, affidata all'umbro Fabrizio Fondacci, nel Comune di Iglesais. L'impegnativo tracciato della cronoscalata, immerso nel verde, parte dalla periferia del capoluogo per arrampicarsi lungo la SS126 fino al caratteristico borgo di Sant’Angelo. Il percorso misura 6,02 chilometri e il dislivello è di 291 metri con pendenza media del 4,3%. Diversi i miglioramenti, anche logistici, apportati, in particolare in zona partenza. Venerdì 5 ottobre prime operazioni e, per il pubblico, primi “assaggi” del paddock e dei fiammanti bolidi iscritti: le verifiche sportive si svolgono nei locali dell'ufficio del turismo (via Mazzini) dalle 15 alle 20, le verifiche tecniche alla concessionaria Ford di Sa Stoia (zona industriale di Iglesias) dalle 15.30 alle 20.30. Sabato 6 ottobre motori finalmente accesi per la giornata dedicata alle prove ufficiali, con partenza della prima manche dalle 13.30 e con a seguire la seconda. Domenica 7 ottobre il grande clou con via a gara-1 alle 9.30 e gara-2 a seguire. Al termine le premiazioni nel piazzale di Sant'Angelo. La cronoscalata assegnerà anche il Trofeo Tore Carboni al più veloce pilota iglesiente e il Memorial Gianfranco Lai al più veloce conduttore tra le auto storiche. Nel 2011 la gara è stata vinta da Magliona al volante dell'Osella PA21/S Honda, mentre nel 2009, nell'ultima edizione valida per il CIVM, ad affermarsi fu Simone Faggioli con l'Osella FA30 Zytek.