Merli scalda la 56° Monte Erice

In corso le prove ufficiali della gara d'apertura del CIVM. Il trentino si prenota ma Conticelli, Cubeda e Leogrande pronti all'attacco.

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Meteo incerto ma senza pioggia durante la prima salita delle prove ufficiali della 56° Monte Erice. I piloti stanno studiando il tracciato al volante delle vetture da gara. Christian Merli con l'Osella PA2000 ha ottenuto il miglior riscontro, ma il pilota di casa Vincenzo Conticelli con la versione PA30 per la prima volta con cambio al volante, così come il catanese Domenico Cubeda anche lui con la PA2000 come Merli e il pugliese Francesco Leogrande con la versione monoposto FA30 sono pronti all'assalto. Bene in evidenza il driver siciliano Giuseppe Castiglione, alla sua prima volta sulla Formula Master. Noie tecniche hanno privato Domenico Scola della prima ricognizione.
Per il gruppo CN quasi scontato il duello tra l'esperto calabrese Rosario Iaquinta e il giovane under Francesco Conticelli jr. Incerte le sorti del gruppo E1 dove un testa coda ha fermato la prima salita del napoletano Nappi su Ferrari 550. Miglior riscontro per il preparatore messinese Salvatore Macrì con l'Alfa 147. In gruppo GT il veneto Roberto Ragazzi ha espresso soddisfazione per le regolazioni d'assetto sulla Ferrari 458 Superchallenge, mentre ancora il giusto feeling con il setup deve trovarlo il siracusano Ignazio Cannavò per la prima volta sulla Lamborghini Gallardo.
Subito incisivi i due rallysti di casa Bartolomeo Mistretta su Peugeot 207 S2000 e Auro Cacioppo su Mitsubishi Evo X rispettivamente protagonisti del gruppo A e del gruppo N. Gruppo protagonista si annuncia la Racing Start, dove il migliore interprete del tracciato è stato il pugliese Oronzo Montanaro al volante della Mini Cooper S turbo, mentre il reatino Antonio Scappa ha prenotato un ruolo di primo attore tra le vetture aspirate con la Renault Clio RS.
Già in corso la seconda salita di prove cronometrate.