Concluse le verifiche della Coppa Paolino Teodori

Scatterà alle 10.30 di sabato 28 giugno la prima salita di prova della Colle San Marco - Colle San Giacomo prova ascolana del C.I.V.M. e C.E.M.. Simone Faggioli ha spiegato i 5 Km del tracciato marchigiano. Esordio europeo per il giovane Hauser e la Wolf GB 08 F1

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Saranno 190 i concorrenti al via delle prove della 53^ Coppa olino Teodori, la sesta prova del Campionato Italiano Velocità Montagna valida per il Campionato Europeo della Montagna.
Alle 10.30 di sabato 28 giugno scatterà la prima delle due salite di prova, che permetteranno ai piloti di effettuare due ricognizioni del tracciato al volante delle auto da gara per scegliere le migliori regolazioni in vista delle due gare in programma dalle 9.30 di domenica 29 giugno.

Attesi anche i protagonisti della serie europea, tra i quali è al debutto il giovane lussemburghese David Hauser con la nuova Wolf GB 08 F1, la prototipo monoposto ed il pilota che hanno gareggiato già in Lussemburgo, ma come ha affermato lo stesso Hauser -"Questa è la prima vera gara per me e per la macchina"-.

Tutti presenti protagonisti della massima serie tricolore ACI. Simone Faggioli sulla Norma M 20 FC Zytek è pronto alla sua Coppa Teodori, il leader dell'europeo che ha adesso nel mino anche l'italiano otto volte vincitore della gara ascolana, ha spiegato perchè i 5 Km d tracciato si rivelano tanto insidiosi.

-"Il percorso della colle San Marco - Colle San Giacomo non è particolarmente difficile da ricordare e proprio in questo sta la maggiore difficoltà - ha spiegato il pluricampione fiorentino - Tutti i piloti possono esprimersi bene su questo tracciato, per cui le differenze si assottigliano, sono dei particolari del set up che possono fare la differenza. Il set up della vettura deve essere ben calibrato e deve risultare una sorta di compromesso tra la parte iniziale del percorso, molto guidata e con diverse ripartenze, diversa dalla seconda parte decisamente più scorrevole e tecnica dove l'aerodinamica, ma soprattutto la capacità di scaricare la potenza del motore sull'asfalto, fanno la differenza. Apparentemente la scelta di gomme potrebbe sembrare scontata verso una mescola morbida, poichè si corre su 5 K soltanto. In realtà la temperatura dell'asfalto varia con facilità e se c'è sole si riscalda rapidamente, per cui in questo caso si deve optare per una mescola media"-