"Sono stato rallentato dall'uscita di strada di Pelorosso nella prima parte della salita, poi ho ripreso la partenza e sono salito bene ma senza rischiare tutto” Ha vinto ugualmente Luigi Sambuco la sua classe in E1 Italia, precedendo di 3”84 Rino Tinella al debutto con la Skoda Octavia Wagon ex vettura ufficiale. Terzo e primo della 1600 è Aragona con la Peugeot 106 a 7”23.

Tra le Super cars è il napoletano Piero Nappi a guidare forte la Ferrari 550 GTI, vincendo la E2S in 4'32”87, precedendo di 1”42 il teramano Gramenzi, che con la Alfa Romeo 155 ITC 3000 è stato perfetto nella prima parte del tracciato, per poi perdere terreno dopo il secondo intermedio. Terzo è il marchigiano Cimarelli a 22”71 con la Alfa Romeo 145. Soddisfatto della sua salita è l'ascolano Amedeo Pancotti conn la BMW M3 , precedendo Abramo Antonicelli con la parte posteriore destra della sua BMW raffazzonata dopo aver perso la ruota nelle prove di ieri

E' un Leogrande formato super che nella prima salita realizza il tempo monstre di 4'35”25, con la Porsche 911 GT3, ineguagliabile da alcuno e, soprattutto, da un Roberto Ragazzi che al volante della Ferrari 458 Challenge Evo perde sostanziale terreno quando raggiunge un concorrente più lento nella parte del tracciato di gara, arrivando a superarlo dopo la galleria, pagando così 8”21 dal pugliese vincente. Terzo è guido Sgheri, a 27”72 con la Porsche 911 GT3, precedendo Parrino che ha uno spettacolare contatto con un cordolo poco la partenza, danneggiando la ruota posteriore destra nella ricaduta dopo aver alzato su due ruote la su Porsche 911.