Il graffio di Faggioli su gara 1 a Fasano

Il fiorentino pluri campione su Norma M20 FC ha vinto la prima salita del terzo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, seguito da Franco Caruso su Nova Proto e Fazzino su Osella turbo. Straordinario duello GT con successo di Peruggini e la Ferrari 488

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Simone Faggioli ha vinto gara 1 della 64^ Coppa Selva di Fasano. Il pluri campione fiorentino della Best Lap ufficiale della Norma M20 FC si è imposto con il tempo di 2'09"32, favorito dall'ottimo rendimento della mescola super soft degli pneumatici Pirelli.

Ottima scelta di gomme anche per il ragusano Franco Caruso che sulla Nova Proto NP01-2 ha ottenuto il 2° tempo della prima salita precedendo il sempre tenace under siracusano Luigi Fazzino che sulla Osella PA 2000 turbo si è riscattato dopo l'uscita che lo ha fermato nel 2022.

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A ridosso delle posizioni da podio il rientrante trapanese Francesco Conticelli che su Nova Proto NP01-2 ha ripreso in fretta il ritmo ma ha lamentato una scelta di gomme azzardata per le fredde condizioni del percorso. In top five un altro rientro eccellente come quello del ragusano Samuele Cassibba con la Nova Proto Sinergy V8 appena rivisitata.

Solo 6° il potentino Achille Lombardi su Osella PA 2000 turbo, purtropppo rallentato da un probelma elettrico. Luca Caruso in 7^ posizione, l'etneo ha usato bene l'Osella PA 2000 ma sente un pò l'assenza dai campi di gara. Ottavo Tommaso Carbone anche lui su Osella PA 21 con motore 2000 in verisone E2SC.

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Esaltante il duello per la supremazia in gruppo GT vinto per 36 centesimi di secondo da Lucio Peruggini su Ferrari 488. Il campione in carica ha sferrato l'attacco soprattutto nella parte più tecnica del tracciato, ma è stato tallonato dal sempre incisivo Marco Iacoangeli che non si è risparmiato sull'ottima BMW Z4 GT3.

Terza piazza per Francesco Montagna su Lamborghini Huracàn in configurazione Super Cup.

In gruppo CN affondo del calabrese Rosario Iaquinta sulla Osella PA 21 Honda. Prova di forza e di carattere in TCR, dove il padrone di casa Francesco Savoia ha lavorato a lungo sulla Hiunday i30 dopo la toccata in prova ed ha vinto. Alessandro tortora ha messo la firma in gruppo E1 su Peugeot, come hanno fatto i driver di casa Giacomo Liuzzi e Giovanni Angelini sulle MINI, rispettivamente in RS+ e RS Cup.

Per il teramano Marco Gramenzi è stato un assolo vincente di gruppo E2SH sulla Alfa 4C con l'inconfondibile sound del motore Judd.

Pugliese anche il successo in RS con Alessandro Artvizzigno su Honda Civic, che per 4 centesimi ha preceduto l'esperto Angelo Loconte su Peugeot 308 e per circa mezzo secondo la giovanissima altatesina Selina Prantl su MINI.