Gasperetti-Ferrari (Skoda Fabia R5) vincono Il Ciocco e Valle del Serchio nella Coppa Rally di Zona

Il pistoiese al debutto sulla vettura ceca si va a prendere il successo in rimonta su Panzani-Bertagna, altra Fabia R5, che avevano dominato la prima parte di gara. Terzi Arzà-Moriconi su Citroen C3 R5 a soli 6'' dalla vetta. Da applausi anche le prestazioni di Fanucchi (Renault Clio R3) e Pisani (Peugeot 208 R2) in quinta e sesta piazza assoluta e al top di classe.
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Il 44° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio è stato un doppio spettacolo che ha visto il debutto della 6^Zona della Coppa Rally di Zona ACI Sport 2021, in scia alla gara del Campionato Italiano Rally Sparco. Uno show da start a stop animato dagli affondi dei tanti driver toscani, e non solo, che non si sono risparmiati lungo le 5 prove speciali effettivamente disputate. A centrare il successo in questo esordio stagionale in Toscana, nella prima delle sei tappe in programma per la qualificazione alla Finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia 2021, sono stati Federico Gasperetti e Federico Ferrari al volante di Skoda Fabia R5. Vittoria al debutto con la nuova vettura ceca che è maturato in rimonta, nella seconda metà di gara, per il pilota pistoiese. I primi scratch infatti se li era aggiudicati Luca Panzani su altra Skoda Fabia R5. Il lucchese, vincitore della precedente edizione del Ciocco per la CRZ, si era portato subito in testa al gruppo delle 67 vetture in gara per la Coppa. Forte dei 16’’ di vantaggio accumulati sul resto della truppa di R5 che puntava alla vetta dell’assoluta, Panzani in coppia con Alessia Bertagna aveva chiuso il primo giro al comando e sembrava indirizzato al successo. 

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Al rientro sulle prove dall’assistenza è cambiato tutto, con la pioggia che ha iniziato a bagnare nuovamente l’asfalto, già reso scivoloso dal passaggio dei big e delle oltre 100 vetture partecipanti alla gara del CIR. Così Panzani è incappato in un testa coda che gli ha fatto perdere tutto il margine accumulato. Gasperetti non si è lasciato sfuggire l’occasione e sulla PS “Careggine” ha piazzato il sorpasso decisivo, fino a prendersi il gradino più alto del podio assoluto. A completarlo con la terza posizione lo spezino Claudio Arzà, in tandem con Massimo Moriconi su Citroen C3 R5, sempre incollato ai rivali di categoria e alle loro spalle al traguardo per appena 6’’.

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Ai piedi del podio Della Maggiora-Favali, soddisfatti comunque di aver ripreso ritmo senza intoppi con la loro Fabia R5. Ma il Rally di Zona come sempre è stato anche molto altro, oltre alla classe maggiore. Numerosi come sempre infatti i driver al volante di vetture di categorie cadette rispetto alla top R5, molti in evidenza anche al volante delle due ruote motrici. Da sottolineare la prestazione e il piazzamento di Fanucchi-Bernardi (Renault Clio R3C) che si sono andati a prendere la vittoria di classe e la quinta posizione assoluta. Discorso che vale anche per Pisani-Vecoli, con un sesto posto assoluto che mette l’accento sul primato di R2, a bordo di Peugeot 208. Soddisfazione per aver portato in fondo la Hyundai i20 R5 nonostante le insidiose prove del Ciocco per Rossi-Zanella, settimi al traguardo seguiti da Rossi-Panzani e Di Giovanni-Maini entrambi armati di Renault Clio R3 e quindi sul podio di classe. A chiudere la top ten assoluta il padrone di casa Andrea Marcucci, dallo start in veste di pilota e non più istituzionale come spesso accaduto nelle precedenti edizioni del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Buono il tempo anche del Senatore che ha ripreso il feeling con le quattro ruote motrici della Skoda Fabia R5 insieme a Richard Gonnella, decimo assoluto al traguardo.

CALSSIFICA FINALE TOP 20 - RALLY IL CIOCCO VALLE DEL SERCHIO - CRZ: ASSOLUTA: 1. Gasperetti-Ferrari (Skoda Fabia R5) in 38'14.8; 2. Panzani-Bertagna (Skoda Fabia R5) a 4.8; 3. Arza'-Moriconi (Citroen C3 R5) a 6.0; 4. Della Maggiora-Favali (Skoda Fabia R5) a 1'51.8; 5. Fanucchi-Bernardi (Renault Clio R3) a 2'22.9; 6. Pisani-Vecoli (Peugeot 208 R2) a 2'27.3; 7. Rossi-Zanella (Hyundai I20 R5) a 3'15.8; 8. Rossi-Panzani (Renault Clio R3) a 3'17.4; 9. Di Giovanni-Maini (Renault Clio R3) a 3'29.6; 10. Marcucci-Gonnella (Skoda Fabia R5) a 3'42.2; 11. Catalini-Rossi (Peugeot 208 Rally 4) a 4'02.5; 12. Lombardi-Marchi (Opel Astra GSI) a 4'03.7; 13. Pederzani-Pozzi (Peugeot 207 S2000) a 4'13.1; 14. Mori-Dinelli (Peugeot 208 R2) a 4'16.4; 15. Sardelli-Giovacchini (Peugeot 208 R2) a 4'28.0; 16. Ferrari-Casari (Ford Fiesta R5) a 4'43.5; 17. Silvestri-Marraccini (Peugeot 208 R2) a 4'47.5; 18. Turrini-Aldini (Citroen Saxo VTS) a 5'04.8; 19. Mariani-Guzzi (Renault Clio 16S) a 5'14.8; 20. Tozzini-Vichi (Renault Clio R3) a 5'20.4;