L'equipaggio veneto su Skoda si aggiudica tutte le prove speciali. Secondi gli svizzeri Carron-Revaz, altra Skoda. Terzi i monegaschi Riberi-Haut Labourdette
(comunicato ufficio stampa Rally Castiglione Torinese - foto Rolling fast)
Un successo mai messo in discussione. Un ritmo tambureggiante costruito con i successi parziali che con il trascorrere del tempo hanno dilatato il vantaggio fino a farlo diventare una barriera rassicurante verso il successo. Nicola Sartor e Lorenzo Mattucci entrano meritatamente nell’albo d’oro del Rally di Castiglione Torinese firmando la settima edizione che ha visto la competizione organizzata dalla Mat Racing entrare a far parte dell’importante calendario della Coppa Rally di Zona ACI Sport con la validità dei Trofei “Michelin Italia” e “R Italian Trophy”. Il pilota di Padavena dopo il successo casalingo al Rally Bellunese aggiunge così un altra prestigiosa affermazione anche se il suo obiettivo primario in questa stagione rimane l’International Rally Cup Pirelli che lo vede attualmente in seconda posizione. Sartor del resto aveva ampiamente dimostrato le sue intenzioni già nella giornata di ieri dove era stato protagonsita del miglior tempo nello shake down. Partito subito molto deciso,in gara il veneto ha messo la Skoda della Delta Racing davanti a tutti già nelle prime battute vincendo in progressione tutte le prove speciali. A seguire le tracce del veloce driver feltrino sono stati soprattutto gli svizzeri Sebastien Carron in gara con Lucien Revaz sulla Skoda di Balbosca giunti al termine con un distacco di 31”6. Oltre a loro i monegaschi Bruno Riberi e Florian Haut Labourdette sulla Wolkswagen Polo che salgono così sul terzo gradino del podio. Quarta posizione assoluta per il giovane Davide Porta al via con Andrea Quistini sulla Skoda della Roger Tuning con la quale ha dimostrato tutta la sua intraprendenza. Fra i protagonisti della prima zona gara senza acuti per Elwis Chentre. Al via con Massimiliano Bay sulla Skoda Fabia. Il valdostano ha dovuto fare i conti con un problema alla barra posteriore già sulla prima prova. Un imprevisto che il pilota di Roisan si è trascinato fino alla prima assistenza quando tuttavia il divario nei confronti del capofila si era fatto impegnativo decidendo di mantenere la quinta piazza. Patrick Gagliasso e Dario Beltramo anche loro a bordo della Skoda Fabia, sono stati autori di alcune prestazioni cronometriche degne di attenzione ma hanno dovuto cedere nella seconda parte alla verve degli avversari concludendo in sesta posizione. Settimo posto per Federico Santini e Marco Barsotti sulla Skoda Fabia seguiti nella generale da Stefano Giorgioni e Roberta Passone A bordo di una Skoda anche Mattia Pizio e Paolo Tozzini giunti noni davanti alla vettura identica di Massimo Marasso e Luca Pieri. In ottica Coppa Rally di Zona molto buono il risultato del cuneese Cristiano Fenoglio in gara con Marco Rosso su una Peugeot 208cin la quale sono i dominatori della classe delle Rally 4. Da sottolineare in proiezione finale di zona anche il successo di classe ottenuto da Marco Varetto e Vittorio Bianco su una Renault Clio Rally 5 e di Riccardo Gandolfi e Serena Vacchieri al via su una Renault Clio in classe N3. Hanno concluso la gara 90 vetture.