Con lo split 1 sul circuito del Monza ENI Circuit dello scorso mercoledì 13 maggio, il Campionato Formula 3 fa il suo primo passo verso l’assegnazione del titolo italiano che consegnerà al campione l’opportunità di un giorno di test e di una gara reale della serie Formula X entro il 2020. Un premio nato da una interessante partnership tra ACI Sport e Formula X Italian Series, la serie con monoposto e sport prototipi, classifiche dedicate, diverse griglie di partenza e un format vincente e avvincente per il trofeo automobilistico Italiano con maggior numero di partecipanti.
Protagonista del primo appuntamento di Formula 3 è stato, senza dubbio, SRC Squadra Corse, il team di una delle aziende partner dei Campionati Italiani ESport, la Sim Race Components, che ha messo in palio per i terzi classificati di entrambi i tornei, il suo ultimo ritrovato per quanto riguarda la componentistica di sim racing: una postazione SRC-Sport. Oltre all’ottima prestazione dei piloti SRC si è assistito, in queste prime due gare d’esordio, ad un eccezionale connubio tra virtuale e reale, con un gran numero di piloti professionisti provenienti dal motorsport reale come Mattia Drudi, pilota ufficiale Audi Sport e terzo pilota Audi Formula E, che ha addirittura vinto gara 2 con i colori SRC Squadra Corse.
Presente al primo appuntamento Formula 3 anche Raffaele Marciello, che se pur da sim driver appartenente al team VeraPelle Racing, è proprio quel Marciello pilota ufficiale Mercedes, campione Blancpain overall e sprint del 2018. Infine anche due guest driver in gara: la giovane promessa italiana Francesco Simonazzi del team DRZ Benelli che milita nel Italian F4 Championship, e soprattutto l’atteso Antonio Giovinazzi, pilota Alfa Rome Racing nel mondiale di Formula 1 e già alfiere della nazionale ACI Team Italia, che ha corso con i colori di DRS Wave Italy, il team di Wave Italy, un’altra delle aziende partner che ha previsto premi per i vice campioni di entrambe le categorie ESport.
GARA 1 – Vince Marco Gabriele Nesi che, partito in pole position, ha conservato la posizione per tutta la gara. La piazza d’onore è stata di Drudi che ha guadagnato la seconda posizione al nono giro, approfittando della lotta del compagno di squadra, Riccardo Massa, con Filippo Orlandi, DRS Wave Italy. Completa il podio Yuri Kasdorp, Singularity Racing. La situazione delle retrovie è stata condizionata da un incidente al primo giro, all’ingresso della prima di Lesmo, che ha coinvolto diversi piloti incolpevoli tra cui anche lo special guest driver Antonio Giovinazzi, il quale è rientrato ai box per aggiustare l’auto ed a concluso in 20° posizione. Buono l’esordio dell’altro guest driver, Simonazzi, che chiude in sedicesima posizione.
GARA 2 – Come da regolamento, prime otto posizioni invertite sulla classifica di gara 1 con Nesi e Drudi in quarta fila. Ma a quanto pare, i piloti di SRC Squadra Corse erano in giornata e, approfittando anche di alcuni errori dei piloti davanti, Drudi e Nesi hanno chiuso rispettivamente in prima e seconda posizione. Il terzo gradino sul podio è stato di Luca Marelli, un altro pilota SRC Squadra Corse, che completa la tripletta del team di Sim Race Components. Degna di nota è stata anche la prestazione di Emanuele Petri, ennesimo pilota SRC Squadra Corse, che, partito in ultima piazza è addirittura quinto sotto la bandiera a scacchi.
