La prima gara al Mugello Circuit, quarto round stagionale dell’Italian F.4 Championship, ha visto proseguire la scia di successi del pilota britannico di Prema Racing Freddie Slater. Ottava vittoria, la quinta consecutiva, stavolta conquistata con i denti al termine di un duello durato tutta la gara. Era stato infatti Jack Beeton, pilota australiano di US Racing, a conquistare la P1 allo start ai danni del compagno di squadra Akshay Bohra. Il britannico lo aveva seguito sfilando secondo, e da lì è iniziata la battaglia che ha visto i due sotto il secondo di gap per tutta la corsa. Alla ripartenza dopo Safety Car, chiamata in causa dall’incidente tra Filippo Fiorentino (Cram Motorsport) e Wiktor Dobrzanski (AS Motorsport), è quindi partita la sferzata finale. Slater ha attaccato Beeton alla penultima tornata di gara, in un duello duro ma grandemente rispettoso tra i due, che è culminato in uno spettacolare sorpasso da parte del britannico. Beeton, dopo aver condotto gran parte della gara, ha terminato secondo sul podio, rispecchiando la posizione sulla griglia di partenza. Terzo sul podio finale è stato Akshay Bohra, beffato in partenza dai due, ha poi cercato nelle fasi finali di chiudere il gap su Beeton per risalire di una posizione, ma senza trovare lo spazio di manovra. Il pilota statunitense-indiano di US Racing adesso cercherà ritrovare il massimo della concentrazione, per un riscatto nelle prossime due gare del fine settimana, nelle quali partirà comunque in posizioni avanzate per cercare di contestare la vittoria al poleman Slater.

Quarto in Gara 1 ha concluso il giapponese Hiyu Yamakoshi, che ha mantenuto la posizione di partenza riuscendo a mantenersi fuori da guai in una corsa complessa, con tanti elementi da tenere sotto controllo, in particolare la degradazione delle gomme sulla rovente pista toscana, che ha richiesto a tutti i piloti attenzioni particolari. A seguirlo, in quinta piazza, il vincitore della classe Rookie Alex Powell. Il junior Mercedes driver di Prema Racing è stato autore di un’ottima gara, dal settimo blocco della griglia di partenza, ha dato spettacolo prima in uno scambio di posizioni con Tomass Stolcermanis, poi passando Kean Nakamura Berta. Proprio i due hanno completato un podio Rookie tutto con i colori prema, con il pilota giapponese dell’Alpine Academy sul secondo gradino del podio con la sesta piazza assoluta, seguito dal lettone Stolcermanis. Dopo la gara Powell ha riconquistato la vetta della classifica piloti Rookie, con un singolo punto di vantaggio su Stolcermanis.

Ha terminato ottavo gara 1 lo svedese di Van Amersfoort Racing Gustav Jonsson, con la posizione conquistato in un avvincente sorpasso ai danni del pilota olandese di Jenzer Motorsport Reno Francot. Lo stesso Francot ha pertanto terminato la corsa nono, guadagnando comunque una posizione rispetto alla griglia di partenza. A concludere la la top 10, guadagnando dunque l’ultimo punto in palio, è stato il brasiliano Matheus Ferreira, portacolori di US Racing. Appena fuori dalla zona punti il romeno di Real Racing Luca Viisoreanu.

 

Oltre allo stop di Fiorentino e Dobrzanski, fermi per un incidente al termine di un intenso duello tra i due, ci sono stati problemi in Gara 1 anche per il pilota italiano Emanuele Oliveri. Il portacolori di AKM Motorsport, che è rientrato al pit-in al completamento della terza tornata di gara, per un problema alla vettura tecnico alla vettura che ha richiesto maggiori investigazioni da parte del Team. Lo stop è arrivato anche per Enea Frey, svizzero di Jenzer Motorsport, costretto al rientro ai box dopo una breve escursione in ghiaia al decimo giro. Incidente anche per il pilota cinese Enzo Yeh (R-ace GP) e l’ucraino Oleksandr Savinkov (AKM Motorsport), con le due vetture che entrano in contatto proprio all’ultimo giro e non prendono la bandiera a scacchi. 

Penalità post-gara sono state assegnate a Dobrzanski (4 posizioni perse sulla griglia della prossima gara) e Savinkov (6 posizioni perse sulla griglia della prossima gara). 5 secondi di penalità sono invece stati aggiunti al tempo di gara di Oscar Wurz (Jenzer Motorsport), Andrej Petrovi (PHM AIX Motorsport) e Davide Larini (PHM AIX Motorsport), tutti a causa di sorpassi eseguiti sotto regimi di Safety Car. Proprio il pilota toscano Larini, sulla pista di casa, aveva condotto una buona Gara 1, recuperando diverse posizioni dalla griglia di partenza. 

Freddie Slater: “Jack mi ha dato molto spazio, abbiamo corso duramente l'uno con l'altro, ma abbiamo corso con rispetto, e questa è stata la cosa principale. 30 minuti di battaglia intensa, eravamo sotto il secondo di distacco per tutta la gara. Il caldo ha reso tutto super difficile con le gomme. Mega risultato alla fine. Grazie a Jack per aver battagliato duramente con me e per essere stato rispettoso, e io gli restituisco quel rispetto. È stata una buona gara, non vedo l'ora per la prossima.”

Jack Beeton: “è stata una partenza davvero buona, passando dalla P2 alla P1 subito. Ho mantenuto quella posizione fino alla safety car. Ho avuto una ripartenza nella media dietro safety car, e subito sono stato sotto attacco. Sono riuscito a mantenere quella posizione per altri due giri, poi ho commesso un piccolo errore, e purtroppo è stato tutto lì. Correndo a un livello così alto, davanti non puoi permetterti di fare errori, devi essere perfetto per tutta la gara. Comunque è una P2, da P2 in griglia, non è un brutto risultato. [sulla ripartenza dietro Safety Car] È davvero un rettilineo lungo qui al Mugello, stavo solo cercando di dargli la scia il meno tempo possibile. Lui l'ha previsto abbastanza bene, e sono stato subito sotto attacco. Forse la prossima volta funzionerà, dipende solo da cosa sta pensando il pilota dietro. Tutti vogliono vincere, e certamente anche io, sono comunque contento del risultato, ma voglio quella vittoria la prossima volta!” 

Akshay Bohra: “le mie scuse al Team, non meritavamo questo. La macchina era abbastanza buona per la vittoria, io non sono riuscito a mettere tutto insieme, quindi è colpa mia. Sentirsi così deluso per un terzo posto, forse è una cosa buona. Devo lavorare su me stesso se voglio vincere le gare. Penso solo di dovermi calmare un po' e fidarmi di più di me stesso. Non appena comincio a dubitare di me, diventa solo peggio, ma se credo in me stesso posso fare meglio.”

 

Alex Powell: “è stata una gara un po' difficile, un weekend duro finora, ma sembra che stiamo facendo passi avanti. La qualifica di ieri non è stata ideale, neppure troppo male, ma ci siamo messi un po' in una situazione difficile per oggi. Penso che abbiamo fatto un buon passo avanti questa mattina in Gara 1. Abbiamo fatto qualche mossa sulla ripartenza dalla safety car, è stato un po' difficile gestire, con l'aria sporca, poi gestire le gomme durante tutta la gara con la degradazione, e così via. Una prima gara abbastanza decente, un buon punto di partenza per il weekend. Abbiamo ancora un po' di lavoro da fare, ma abbiamo due gare in più per continuare a migliorare, cercando di sfruttare al massimo ogni situazione possibile e continuare a costruire una buona stagione.”

Kean Nakamura Berta: “gara 1 non è stata una brutta gara, ho finito P6… non è proprio quello che volevamo. Penso che dove la gara sia andata male probabilmente sia stata la partenza, quando ho perso una posizione, e sulla ripartenza. In generale, non è stata una gara così brutta, poteva andare peggio. Penso che il passo gara generale fosse forte.” 

Tomass Stolcermanis: “ho avuto una buona partenza, ho anche superato Alex alla curva 3, lui mi ha ripreso alla curva 6. Da lì è stato solo aria sporca e non ho potuto fare nulla per migliorare o superare. Ho perso un po' di ritmo nella seconda parte della gara, quindi dobbiamo esaminare quello, ma penso che la gara sia stata abbastanza decente.” 

Oggi, sabato 13 luglio, ancora Gara 2 (30 minuti + 1 giro) da correre, al via alle 18.55. L’ultima gara del weekend sarà dunque domenica 14 luglio, sempre sulla misura di 30 minuti + 1 giro, pronta a partire alle 11.20.

Le tre gare del fine settimana saranno trasmesse in diretta sui canali Youtube e Facebook dell’Italian F.4 Championship, su ACI Sport TV (canale 228 di Sky, canale 52 Tivù Sat e in streaming su www.acisport.it), oltre che nel vasto network di televisioni internazionali che trasmette le gare dell’Italian F4 Championship 2024, includendo anche la piattaforma DAZN.

Il pubblico è invitato a seguire da vicino le gesta dei loro piloti preferiti e a godersi un fine settimana di emozionante motorsport al Mugello Circuit. Il biglietto per accedere all’evento è disponibile sulla piattaforma Ticketone al seguente indirizzo: https://www.ticketone.it/artist/aci-racing-weekend/