Il Terra d'Otranto Challenge accende i motori

Albino Pepe su Radical Pro Sport motorizzata Suzuki è il più veloce di tutti al termine dei tre giri di qualificazione sull'International Circuit "La Conca” di Muro Leccese dove si corre la terza edizione della gara salentina e si alza il sipario sul Campionato Formula Challenge 2016.

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Sotto un cielo parzialmente nuvoloso e spazzato dal vento che non ha scoraggiato i numerosi spettatori sugli spalti dell' International Circuit "La Conca” di Muro Leccese, si è conclusa la manche qualificazione della terza edizione del Terra d'Otranto Challenge Race, primo appuntamento del Campionato Italiano Formula Challenge 2016. Sul nastro d'asfalto del circuito salentino che misura 1250 metri di lunghezza, ritmato da sei curve a destra, cinque a sinistra e una "esse”, da percorrere tre volte con partenza lanciata, per un totale di 4660 metri a cronometro, il più veloce è stato Albino Pepe su Radical Pro Sport motorizzata Suzuki. Il trentottenne pilota leccese, qui già vincitore nel 2015, sigla la miglior prestazione assoluta nel primo dei tre giri a sua disposizione e, con il tempo di 58”e 249 è l'unico a scendere sotto il minuto. A 1” e 930 millesimi si piazza Attilio Barbone al volante di una Elia Avrio Suzuki, secondoin Raggruppamento 8. Terzo su questo parziale podio di qualificazione si accomoda, su una spettacolare monoposto Rino Bacileri Suzuki, Luca Accorroni che ferma le lancette del cronometro sul tempo di 1'01” e 507.