Alza un po’ il piede dall’acceleratore della sua Osella PA 9/90 con motore Honda ma Luigi Vinaccia, il più veloce di tutti dopo i primi quattro giri a cronometro della prima manche di batteria, si conferma anche nella seconda il mattatore del Santamaria Challange di Airola. A provare a tenere il suo passo ci provano in tanti, primo tra tutti Pietro Giordano, ancora una volta secondo in Raggruppamento 8 su Radical SR 4 Suzuki, davanti ad Eugenio Barbone su Dallara 393 Opel. Negli altri raggruppamenti, si confermano: Silvestro Fusco, su Fiat 500, in Raggruppamento 1; Giovanni Cutro in Raggruppamento 2 su Peugeot 106; Francesco Ruggiero, su Fiat Cinquecento, in Raggruppamento 4. Luigi Padovano con la sua Renault 5 GT Turbo precede nuovamente sul traguardo i suoi concorrenti in Raggruppamento 5 dove uno storico Christian Bussandri fatica, e non poco, a portare in porto la sua Peugeot 208 Ecometano con problemi al differenziale. Attilio Barbone su X 1/9 motorizzata Bmw non cede il passo in Raggruppamento 7 così come fa Cesare Falzarano, su Peugeot 205 Gti, in quello dieci.