Pietro Giordano vince Gara 1 a Sarno

Il campione di Tramonti, dopo i tre giri di Gara 1 validi per l'accesso alla finale del Napoli Challenge Sarno, atto conclusivo della serie tricolore della specialità, sigla il miglior tempo con la sua Radical SR 4 Suzuki. Ad inseguirlo, in gara e in campionato, Christian Bussandri su Peugeot 208 Ecometano.
Image

Più prevedibile del clima passato nel volgere di poche ore dalla pioggia al sole, il Napoli Challenge Sarno, ultima prova valida per il campionato italiano della specialità, vede accendersi la lotta a due per la vittoria finale tra Pietro Giordano e Christian Bussandri. Il primo, dopo i tre giri di Gara 1 sulla pista che, nel corso dei passaggi precedenti, è andata asciugandosi consentendo ai piloti di sfruttare al meglio le vetture, sigla con la sua Radical SR 4 motorizzata Suzuki il tempo di 3’16” e 897 millesimi, il migliore del Raggruppamento 8; il secondo, in gara a Napoli con la sua Peugeot 208 alimenta a metano, lo insegue, ad una manciata di secondi, primo in Raggruppamento 5 inseguito, nell’ordine, da Sabato Di Mare, Pasquale Santoro e Sonia Castelli. Terzo tempo assoluto, secondo in Raggruppamento 8, per Luigi Sambuco in pista sua ReBo motorizzata Alfa Romeo. Vincenzo Manganiello, su Fiat X 1/9 Suzuki, è quarto assoluto con il tempo di 3’34”445, primo in Raggruppamento 7 davanti a Francesco De Gregorio, su Peugeot 106 motorizzata Suzuki. Tra i due litiganti, il tempo di Vito Gambardella, 3’50” e 950 millesimi, che in Raggruppamento 4 con la sua Peugeot 106 16 valvole lotta contro il cronometro e contro se stesso. E lo stesso, in Raggruppamento 1, fa Michele Fiorentino su Citroën Saxo Vts con il tempo di 4’26”244, poco meno di dieci secondi più lento di Giuseppe Ruocco che, su Peugeot 106 16v, balza al comando del Raggruppamento 3. Liberato De Gregorio, su Citroën Saxo Vts, taglia il traguardo dopo i tre giri di Gara 1 con il tempo di 4’08 e 250 millesimi, primo in Raggruppamento 2 davanti a Francesco Ferrara su Peugeot 106 16v, Antonio Sorrentino su Fiat Cinquecento e Luigi Criscuolo, anche lui su Peugeot 106 16v. La stessa vettura con cui Gennaro Ruocco, in solitaria, guida il Raggruppamento 10 a poco più di dodici secondi da Liberato De Gregorio.