Buona la prima per Barone al Santamaria Challenge-Sarno

Nell'insolita anteprima di gara del sabato che vede disputarsi la prima delle tre manches, il pilota della Dallara 393 Opel sigla il miglior crono al termine dei primi quattro giri di pista validi per la conquista del gradino più alto del podio della terza prova del Campionato Italiano Formula Challange. A inseguirlo Michele Fattorini, al via su Wolf Thunder Aprilia, e Luigi Vinaccia su Osella PA 9/90 Honda.
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Dopo aver dominato il Napoli Challenge-Sarno siglando il miglior tempo in ognuna delle tre manches disputate, Eugenio Barbone, sulla stessa pista del Circuito Internazionale Napoli, riparte con il passo della lepre nel Santamaria Challenge-Sarno, terza prova del Campionato Italiano Formula Challenge di scena nel fine settimana sulla pista campana. Il pilota della Dallara 393 Opel Gruppo E2 SS taglia il traguardo dei quattro giri di pista con il tempo di 4'05" e 452 millesimi, quasi due secondi e mezzo più veloce di Michele Fattorini al via su Wolf Thunder Aprilia Gruppo E2 SS. Terzo tempo di manche per Luigi Vinaccia che, al volante della sua Osella PA 9/90 Honda, sigla il tempo di 4'10" e 051 millesimi, il più veloce tra le vetture del Gruppo E2 SC. Dietro di lui, in classifica di gruppo e in quella assoluta, un terzetto di piloti su Radical SR4. Nell'ordine: Cataldo Esposito, Pasquale Russo e Donatantonio Cobucci. Domenico Murino, il più veloce tra gli Under 23 al via, comanda dopo la prima manche di gara la classifica tra le Gruppo E1 Italia su Peugeot 106, la stessa vettura con cui Francesco Marotta si piazza, dopo i primi quattro giri di pista, al comando del Gruppo Speciale Slalom, una manciata di millesimi più veloce di Gennaro Ruocco, momentaneo leader di Gruppo N, sulla stessa piccola della Casa del Leone. Miglior crono tra le Racing Start TB per Angelo Ambrosio al volante di una Mini Cooper S imitato, in Gruppo Racing Start, dal giovanissimo Cristian Pironti su Peugeot 106. Tra le bicilindriche sale in cattedra il campione Pietro Giordano che, al volante della sua Fiat 500, "rifila" al primo inseguitore, Silvestro Fusco, oltre sedici secondi di distacco.