Daniele Cataldo cala il bis sulla Pista Fanelli, palcoscenico del Formula Challenge Magna Grecia valido per il tricolore della specialità. Dopo aver vinto Gara 2, infatti, il pilota salentino fa sua anche Gara 3 siglando, al volante di un Barracuda 21 Kawasaki Gruppo E2 SC, il tempo di 4'30" e 15 centesimi, il migliore dell'ultima tornata di pista nel programma della competizione. Seconda piazza per Vito Sgobio con il tempo di 4'36" e 55 centesimi che, al volante della sua Formula Greco Suzuki, per la terza volta in altrettante manches disputate sale sul gradino più alto del podio di Gruppo VST davanti, questa volta, a Vito Ciracì, terzo assoluto e secondo di gruppo, su Kartcross Yacar 600 in 4'38" e 24 centesimi. Giovanni Liuzzi, quarto assoluto su Kartcross Yacar 600 Gruppo VST, precede sul traguardo la potente Radical SR4 Suzuki portata in pista da Vito Colella. Cosimo Salonna, al volante della sua Renault 5 GT Turbo, piazza il sesto tempo assoluto che gli vale una nuova vittoria di manche in Gruppo E1 Italia. Vittoria che, per la terza volta, va a Oronzo Montanaro, settimo assoluto, che si conferma il più veloce tra le bicilindriche al via su Fiat 500. Alle spalle di Damiano Negro, ottavo su Kartcross Yacar 600 Gruppo VST, bella prova per Francesco Marotta su Peugeot 106, il più veloce tra i piloti al via in Gruppo Speciale Slalom. Chiude la top ten della terza e ultima manche del Formula Challenge Magna Grecia il campione campano Pietro Giordano, decimo assoluto sulla bicilindrica Fiat 500. Parlano francese le due posizioni a seguire. La prima è quella occupata da Emanuele Losito, primo di manche tra le Racing Star Plus su Peugeot 106; la seconda quella di Marco Palma su Peugeot 206, il più veloce di tutti tra le vetture Gruppo Racing Start. Il Gruppo N vede, in Gara 3, salire sul gradino più alto del podio Gianluca Martina su Peugeot 106 imitato in Gruppo A da Matteo La Torre su Opel Corsa Gsi.