Andrea Argenti pronto per il TCR Italy con la Opel Astra

"E' una macchina fragile, ma contiamo di renderla competitiva. L'obiettivo è la top 5”, annuncia il pilota romano, che rientra nella serie tricolore con il South Italy Racing Team
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Andrea Argenti sta facendo il conto alla rovescia per il primo round 2020 del TCR Italy: il pilota romano ha infatti un conto in sospeso con il campionato, dopo una stagione difficile. Lo scorso anno, infatti, tanti problemi tecnici lo hanno relegato in quattordicesima posizione nella classifica tricolore, con un sesto posto in gara2 a Monza come miglior risultato.

La sua ultima uscita in pista nel TCR Italy è stata a Vallelunga lo scorso anno, dove in gara2 non ha potuto schierarsi proprio per un inconveniente tecnico emerso negli ultimi giri di gara1.

Adesso, però, Andrea Argenti è molto carico in vista di un nuovo inizio: correrà nel TCR Italy 2020 con la Opel Astra del South Italy Racing Team e curata dall’ing. Emmanuele Cicco.

“E' una macchina del 2017, e come tale è un po’ fragile, ma contiamo di renderla competitiva per poter dire la nostra”, dichiara Argenti.

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Quali sono i tuoi obiettivi?

“Punto alla classifica assoluta: quella gentlemen non c’è, ma anche se fosse prevista, preferirei comunque competere alla pari con tutti gli altri, perché non mi sento un gentleman”, dice Argenti, che nella vita quotidiana si occupa di comunicazione e marketing e che ha iniziato a correre nel 1999.

“La mia passione deriva da quella di mio nonno, che aveva una Cisitalia talmente antica che ancora non sono riuscito a risalire al modello", racconta Argenti.

"Poi la scintilla è scoccata quando avevo 12 anni e mia sorella maggiore Alessandra mi portò con sé e con un suo amico ad una gara di Formula 2 a Vallelunga. Correvano piloti come Andrea De Cesaris, i fratelli Corrado e Tao Fabi, Derek Warwick e Manfred Winkelhock, che l’anno dopo ritrovai tutti in Formula 1.

"Da allora la passione per il motorsport non mi ha più abbandonato”.

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In cosa ti sei cimentato prima del TCR?

“Ho iniziato con la Renault Clio, poi ho corso, e vinto, tanto con le Smart e la Fiat 500 aspirata”, dice Andrea senza false modestie.

Quali sono le tue piste preferite?

“Mugello, Vallelunga e Imola. Puo sembrare strano, ma non amo particolarmente Monza, anche se spesso proprio lì ho colto dei bei risultati”.

Il primo round del TCR Italy, però, sarà proprio a Monza. La sfida inizia dunque con un circuito ‘ostico’ per Andrea Argenti, ma chissà che questa non sia una motivazione in più per il pilota romano.