Prestazione in crescendo per Aggressive Team Italia a Imola

Il secondo round stagionale del TCR Italy vede i piloti Luca Lorenzini e Edoardo Cappello artefici di due prestazioni grintose in gara, concluse con un buon bottino di punti
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(Comunicato ufficio stampa Aggressive Team Italia) 

Non è mancata la proverbiale grinta a caratterizzare la prova dell’Aggressive Team Italia a Imola, in occasione della seconda prova stagionale del TCR Italy. Scesa in pista orfana della presenza del velocissimo Kevin Ceccon, impegnato in un evento concomitante all’estero, la scuderia di Mauro Guastamacchia si è presentata sul circuito del Santerno con la Hyundai Elantra N TCR affidata al rookie Luca Lorenzini, affiancato dall’abituale presenza di Edo Cappello a bordo della Hyundai i30. I due piloti hanno messo in mostra delle prestazioni interessanti nel corso del week-end, migliorando costantemente le rispettive performance e regalando alla scuderia pavese un interessante bottino di punti utili per il campionato.

Lo staff del team ha lavorato con la consueta dedizione nell’intento di mettere i due portacolori Aggressive nelle migliori condizioni per ben figurare. La giornata di prove libere è però stata ostacolata dalla pioggia, la quale ha rallentato il programma previsto rendendo per entrambi inevitabile un approccio prudente e graduale con l’impegnativo circuito imolese. Questo non ha sicuramente facilitato il compito per Lorenzini e Cappello, entrambi bisognosi di macinare chilometri con le rispettive vetture. Le qualifiche (disputatesi su asfalto asciutto) hanno quindi visto l’esordiente mantovano staccare la 18° posizione assoluta, mentre il traffico non ha di certo agevolato Cappello, il quale si è quindi dovuto accontentare di un piazzamento nelle retrovie.

Il pilota siciliano si è poi prontamente riscattato con una prestazione sontuosa in gara-1, riuscendo a recuperare la bellezza di venti posizioni e transitando in nona piazza sotto la bandiera a scacchi. Una prova tutta grinta che ne ha messo in mostra le grandi qualità e le doti da combattente nel gruppo. Lorenzini ha invece patito uno start complicato che gli ha fatto perdere terreno nelle prime fasi: un inconveniente al quale il pilota lombardo ha reagito mettendo a segno una prova priva di sbavature che lo ha visto chiudere in rimonta al sedicesimo posto.

La seconda manche ha visto entrambi i piloti dell’Aggressive Team Italia partire con rinnovate ambizioni ed una maggiore fiducia derivante dai segnali incoraggianti di gara-1. Lorenzini ha portato a termine un’altra prestazione concreta che gli ha permesso di agguantare il quattordicesimo posto finale, mentre un calo di potenza nella seconda parte di gara ha impedito a Cappello di ripetere la medesima impresa del giorno precedente, chiudendo al 18° posto assoluto.

Mauro Guastamacchia (Team Principal - Aggressive Team Italia): "Sapevamo che avremmo affrontato un week-end non semplice, ma dobbiamo dare atto ad entrambi i nostri piloti di aver svolto un egregio lavoro insieme all’intero team. Tutti si sono impegnati al massimo e credo che i risultati ottenuti possano rispecchiare solo parzialmente le nostre potenzialità. Siamo comunque molto fiduciosi per il prosieguo della stagione, soprattutto alla luce del ritorno di Kevin che naturalmente sarà dei nostri a partire dalla prossima gara. Ogni esperienza serve per crescere, adesso dobbiamo solo guardare avanti”.

Luca Lorenzini (Pilota Aggressive Team Italia): "Il feeling con il team e la macchina c’è stato sin da subito, peccato che la mia inesperienza al volante di questa vettura non mi abbia consentito di sfruttarne a fondo il potenziale, altrimenti saremmo rimasti ampiamente all’interno della top ten. Allo start di gara-1 ho stallato al via e questo mi ha compromesso la prestazione, mentre le cose sono andate molto meglio nella seconda manche. Ringrazio comunque il team e i miei sponsor per questa opportunità, e spero di farmi trovare pronto qualora dovesse ripresentarsi in futuro!”

Edoardo Cappello (Pilota Aggressive Team Italia): "L’aspetto positivo del week-end è sicuramente legato al ritmo gara, che è stato davvero molto positivo e mi ha permesso di recuperare moltissime posizioni nella prima manche, mentre nella seconda purtroppo un calo di potenza mi ha impedito di fare altrettanto. Chiaramente devo migliorare nella prestazione sul giro singolo, togliendomi di dosso un po’ di ruggine causata dall’inattività degli ultimi anni! In ogni caso, il feeling con il team è sempre migliore e puntiamo ad effettuare sempre ulteriori progressi nel corso della stagione”.

L’Aggressive Team Italia tornerà in pista nel TCR Italy in occasione del terzo appuntamento stagionale, in programma sul circuito di Misano Adriatico nel week-end del 3-5 Giugno.