A Imola weekend in salita per Felice Jelmini nel TCR Italy

Dopo un ottimo avvio nelle libere ed una buona qualifica Jelmini è stato costretto a sventolare la bandiera bianca in entrambe le gare romagnole
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(Comunicato ufficio stampa Felice Jelmini)

Un weekend dal sapore dolce e amaro quello di Imola per Felice Jelmini, giunto sulle sponde del Santerno per prendere parte alle due manche del TCR Italy con la PMA Motorsport, squadra con la quale nel 2020 si è attestato terzo nella classifica assoluta della serie tricolore.
Il pilota gallaratese, forte dell’affiatamento con la compagine guidata da Paolo Ansaloni e la grande sintonia con la Hyundai Elantra N TCR, vettura con la quale sta gareggiando da due stagioni nel campionato europeo, è finito subito sotto i riflettori facendo segnare il miglior riscontro cronometrico in entrambi i turni di prove libere del venerdì. Altrettanto buono il passo del lombardo in occasione delle qualifiche, dove al termine di una sessione combattuta sul filo del secondo è riuscito a conquistare la quinta fila con ben 37 piloti in pista.

Nella prima gara del weekend Felice dopo essere scattato dalla nona posizione, giro dopo giro è riuscito a risalire fino alla sesta, portandosi negli scarichi del leader della serie Salvatore Tavano, con cui ha dato vita ad un bel duello, interrotto dal cedimento di un cerchio che ha obbligato Felice a fermarsi nel corso della decima tornata.

Nelle battute iniziali della corsa conclusiva del fine settimana Jelmini è scivolato in decima posizione, per poi risalire ottavo, ma durante una fase concitata della gara è entrato in collisione con la vettura di Riccardo Tamburini che è costata 25 secondi al pilota PMA, costretto successivamente al ritiro per un problema tecnico.

“Sono molto dispiaciuto per come è andato il nostro weekend di gara - ha dichiarato Jelmini - Abbiamo dimostrato di avere un passo incredibile durante le prove libere, ma sfortunatamente non siamo riusciti a sfruttarlo nelle altre sessioni. La delusione è soprattutto nei confronti di tutto il team che ha lavorato duramente per mettermi a disposizione una vettura davvero perfetta. In ogni modo è stato davvero un piacere tornare a gareggiare in questo Campionato con la mia seconda famiglia”.