Marco Pellegrini imbocca la strada giusta a Misano

ll milanese alla guida dell'Audi RS3 LMS TCR di Pinetti Motorsport, sfiora la top ten in gara 2, secondo tra i Master, mostrando una significativa progressione nel TCR Italy.

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Il suo potenziale si era già visto in occasione del round inaugurale di Imola e quanto dimostrato nel weekend, al Misano World Circuit, conferma il valore di un Marco Pellegrini che sta rapidamente scalando le gerarchie nel TCR Italy. Il pilota di Milano, al secondo appuntamento della massima serie tricolore per le vetture turismo, ha messo in campo una crescita sostanziale, in grado di farlo affacciare nei quartieri nobili della classifica assoluta per l'intero fine settimana, iniziando già dalle libere del venerdì col portacolori di Pinetti Motorsport, al volante dell'Audi RS3 LMS TCR capace di piazzarsi in decima posizione assoluta nonché in seconda in categoria TCR Master.

“Pellegrini è partito forte già dalle libere” – racconta Andrea Belicchi (coach Pinetti Motorsport) – “e, come avevo ipotizzato dopo Imola, ecco che è arrivato nella top ten della generale. Ricordiamoci sempre che stiamo parlando di un campionato che è considerato il migliore d'Europa e che conta quasi cinquanta vetture in griglia. Nella seconda sessione di libere ci sono stati tanti incidenti e, nonostante la classifica, abbiamo raccolto dati utili per il setup.” Il lavoro svolto nelle libere si traduceva in una splendida decima casella in griglia, firmata nel turno di qualifica da un Pellegrini sempre più a proprio agio con la vettura del team di Colorno. “Ogni volta che andiamo in pista” – sottolinea Belicchi – “noi cresciamo sul fronte tecnico e Marco aumenta il feeling con il mezzo. Ci avviciniamo sempre di più ai migliori. L'unico rimpianto è che, per qualche decimo di secondo, potevamo anche stare nei primi sei e questo sarebbe stato molto interessante con l'inversione della griglia. Sappiamo dove poter crescere.”

Allo scattare del semaforo verde di gara 1, nella serata di sabato, Pellegrini incappava in una partenza non efficace, perdendo qualche posizione ma mantenendo un passo di alto livello. Un contatto con un altro concorrente penalizzava l'alfiere della squadra corse parmense, costretto al rientro ai box per le riparazioni, precipitando in fondo alla classifica finale. La Domenica, al via di gara 2, la difficoltà nella gestione della partenza si ripresentava ed il milanese era nuovamente costretto a recuperare, riuscendo a risalire fino all'undicesima posizione finale, secondo nel TCR Master, con un ritmo da far invidia ai candidati al titolo. “Il sistema di partenza è molto complicato” – aggiunge Belicchi – “e non possiamo fare molti test perché equivale a bruciare delle frizioni. Dobbiamo fare esperienza direttamente sul campo. In gara 1 Marco aveva un bellissimo ritmo, da primi cinque assoluti, ma un avversario gli è andato addosso e, causa foratura, è dovuto rientrare ai box. In gara 2 un suo grande recupero, fino all'ottavo assoluto, con tempi sensazionali. Era il secondo pilota Audi più veloce in pista. Solo un piccolo errore, un bloccaggio in frenata, lo ha fatto finire fuori dalla top ten.”


Comunicato Stampa Pinetti Motorsport