A Pergusa tornerà in pista anche Federico Paolino, 37 anni, che aveva saltato la gara inaugurale di Misano Adriatico per la fresca paternità: la moglie Carlotta Fedeli, con la quale l'anno passato ha conquistato la Coppa Italia Turismo, gli ha regalato la terzogenita Flaminia, che si va ad aggiungere ad Adele (5 anni) e Leone (2). "Dopo un po' di notti insonni, per me Pergusa sarà come andare in vacanza", scherza il pilota piemontese che, al quarto anno consecutivo di TCR, sarà al via con la Hyundai Elantra di Target Competition. "Ritorno a guidare per un marchio che avevo portato in corsa alla loro prima esperienza nel nostro campionato (2018, tre podi; n.d.r.). L'auto ho potuto provarla a Misano ma purtroppo in una giornata caratterizzata per buona parte dalla pioggia. Comunque la vettura mi è piaciuta subito". Una vettura, la Elantra, ancora in parte da scoprire e un circuito, quello di Pergusa, del tutto sconosciuto. "Non ci ho mai guidato, neppure un test. Per fortuna faremo un paio di sessioni prima delle libere. Diciamo che sarò protagonista di un avvio di campionato un po' particolare. Poi dopo Pergusa, andrò al Mugello per un test e proprio dalla gara toscana (in programma a metà luglio; n.d.r.) dovrei cominciare a ingranare".

Un punto interrogativo in meno è rappresentato dalla gomme, grazie alla decisione di Hankook di  tornare, dopo i problemi emersi a Misano, alle coperture 2023 che il pilota piemontese conosce in maniera approfondita. "Una gomma che andava molto bene", ammette. 

L'avventura con Target? "Mi è spiaciuto lasciare la Scuderia del Girasole e in particolare Salvatore Tavano, con cui avevo instaurato un ottimo rapporto - spiega Federico -, ma sentivo la necessità di affrontare una nuova avventura e ritengo che Target costituisca un'ottima scelta".

Da metà stagione poi, accanto a Paolino, potrebbe ritrovarsi in pista la moglie Carlotta. "Dsg o sequenziale, si vedrà".