Nella gara veneta sono 39 gli iscritti alla Michelin Rally Cup su 75 equipaggi presenti.Dopo tre gare sono imbattuti i piloti con pneumatici Michelin: due vittorie di Pedersoli e Signor che al Marca gioca in casa. Atteso il riscatto del torinese Garosci e le conferme di Bianco e Bosca.
Pronti via, si riparte. Con la 31esima edizione del Rally della Marca Trevigiana, in programma venerdì 20 e sabato 21 giugno, inizia il Tour 2 della Michelin Rally Cup, il challenge riservato ai piloti equipaggiati Michelin nell'ambito del Campionato Italiano WRC. E si riparte nel migliore dei modi con al via ben 39 equipaggi "Michelin” su 75 iscritti. Oltre alla quantità vi è anche la qualità, visto che, sulla carta, sono proprio i due piloti mattatori della classifica assoluta della Michelin Rally Cup a godere dei favori del pronostico. Da un lato c'è l'esperienza del bresciano Luca Pedersoli che con la sua Citroën C4 WRC si è imposto nelle prime due gare della stagione (Mille Miglia e Lanterna) chiudendo secondo al Salento. Dall'altra il suo più tenace avversario, il 26enne di Caerano San Marco (TV) Marco Signor, che ha colto il suo primo successo stagionale al Salento e che al Marca gioca in casa, potendo vantare inoltre un successo di S2000 nella scorsa edizione.
Ma non saranno solo Pedersoli e Signor a puntare decisamente al gradino più alto del podio. Della partita saranno anche l'esperto Paolo Porro, Citroën C4 WRC, alla ricerca di quella zampata che lo riporti ai vertici della classifica dopo il ritiro di Brescia ed il terzo posto di Genova. Grandissima voglia di riscatto per il torinese Emanuele Garosci, Citroën C4 WRC, velocissimo senza però mai vedere il traguardo, fin qui fermato da inconvenienti tecnici. Quinta WRC equipaggiata Michelin quella di Efrem Bianco, vicentino, che sta facendo ottime cose nella sua prima stagione ai massimi livelli con la Ford Focus WRC. Il Marca rappresenterà il ritorno di Adelchi Foppiani e della sua Lancia Delta HF Integrale, una delle vetture mito della storia dei rally
S2000-RRC-R5 – Ritorno in prova speciale per il cuneese Alessandro Bosca (Peugeot 207 S2000) mattatore di categoria delle prime due gare del CIRWRC e della Michelin Rally Cup, capace di mettersi in luce anche nella classifica assoluta. Come sempre dovrà vedersela con il veloce gentleman driver comasco Marco Roncoroni, suo più tenace avversario in classifica, con Walter Lamonato, che al Marca gioca in casa ed il tenace pilota preparatore del Lago d'Orta Sergio Terrini. Tutti al volante di Peugeot 207 S2000
N4-R4 – Gara solitaria fra le quattro ruote motrici turbo nella Michelin Rally Cup, di Diego Tovena, Subaru Impreza, che però avrà il non facile compito di mantenere alto l'onore dei piloti gommati Michelin in una categoria molto competitiva.
S1600-A7 – Nuova sfida fra l'astigiano Iacopo Araldo, (Clio S1600), primatista al Mille Miglia e al Lanterna, e il pilota locale di Castelfranco Veneto Antonio Forato, (Clio S1600), esperto pistaiolo, che al Salento ha dimostrato di aver ripreso confidenza con le vetture da rally. Al Marca fa il suo ingresso nella Michelin Rally Cup il locale Fabio Sandel, (Clio S1600), che contribuirà a rendere la sfida di categoria ancor più interessante. Chiudono il pacchetto in questo gruppo le due "datate” Clio Williams di Roberto Scopel e Tiziano Panato vetture che su prove particolarmente insidiose come quelle del Marca possono ancora sfoderare prestazioni vincenti.
R3C-R3T – Si anima la categoria delle nuove R3. Andrea Basso, Clio R3C, non sarà più solo, ma dovrà confrontarsi con le vetture gemelle di Ivano Cenedese, Giacomo Cunial e Fabrizio Paris. Comunque vada il successo per l'Omino Michelin è assicurato, grazie alla preponderante presenza degli pneumatici francesi nell'intera classe.
R2-N3-A6-RS4-RST-A5 – La categoria delle vetture più piccole si è finora dimostrata la più viva e combattuta. Anche al Marca questa classe è la più numerosa con ben 12 iscritti. Come sempre osservato speciale sarà lo sloveno Rok Turk, Peugeot 208 R2B, vincitore al Mille Miglia e secondo al Lanterna, che però dovrà difendersi dagli assalti di inseguitori particolarmente agguerriti. A cominciare dalle Citroën C2 R2B di Luca Fiorenti, Francesco Montagna e Graziano Nember che lo inseguono piuttosto da vicino in classifica. Dovrà fare i conti con la rabbia di Paolo Benvenuti, Citroën Saxo, vincitore al Lanterna, sfortunato al Mille Miglia ed al Salento, velocissimo ovunque, che ha una gran voglia di riscatto. Da seguire la gara di Mirko Pontalti e Michele Griso, su Citroën C2 R2B, di Gianni Bardin, Renault Twingo R2B, e delle meno prestazionali, ma solo sulla carta, Peugeot 106 A6 di Nicola Bennati e Arno Pellizzer e Punto HGT di Nicola Pizzolato. In questo gruppo prende il via anche l'Under 23 Manuel Sartori su Renault Clio N3.
N2-R1-RS2-RS3-N1 – Riprende l'eterna lotta del monomarca riservato alle Suzuki Swift con un confronto serrato fra i due vincitori delle precedenti gare Marco Soliani (Mille Miglia) e Paolo Amorisco (Lanterna e Salento), con numerosi altri protagonisti pronti ad inserirsi nella battaglia per la vittoria. A cominciare dal torinese Dino Romano, due volte secondo (Lanterna e Salento) a caccia di quel successo che lo proietterebbe al vertice della classifica, per proseguire con l'aggressivo Alessandro Uliana, il concreto Gianni Palmiero ed il tenace Roberto Mollo. Tutti piloti che possono puntare a rovesciare a loro favore la classifica, visto che sono in sei racchiusi in appena 12 punti. A corollario delle berlinette giapponesi ci sarà la Peugeot 106 del giovane Andrea Stizzoli, che sicuramente vorrà portare scompiglio fra le Swift equipaggiate Michelin.
Il Rally della Marca visto da Elio Tirone (navigatore della Citroën C4 WRC #9 di Emanuele Garosci): "Il Rally della Marca è ormai una classica nel panorama del campionato Italiano. Le prove speciali sono quattro. Si comincia venerdì sera alle ore 21,04 con la speciale nello Zadra Ring di Valdobbiadene (2,4 km), che si disputa alla luce dei fari con tutte le incognite che una situazione simile offre. La gara vera e propria però si svolgerà sabato con i tre passaggi sulla Monte Cesen (18,34 km) e Monte Tomba (12,08 km) ed i due passaggi sulla speciale di Montello (8,27). Le prove del Monte Cesen e Monte Tomba hanno una conformazione molto simile ovvero un primo tratto in salita, veloce con tornanti, lo scollinamento e poi la discesa nel sottobosco verso il traguardo. Nel sottobosco potrebbero esserci chiazze di umidità che possono mettere in difficoltà i piloti, anche se le previsioni meteorologiche danno tempo buono ed asciutto per tutti i giorni di gara. Sia la speciale del Cesen sia la prova del Tomba sono caratterizzate da un dosso molto spettacolare, con le vetture che si staccano decisamente da terra. La prova del Monte Tomba termina a Cavaso del Tomba, paese di Giandomenico Basso, pilota che ha regalato quest'anno due successi alla Michelin nel Campionato Italiano Rally. La prova di Montello è più corta, è in piano, ma è molto veloce e mette a dura prova il coraggio e la capacità di controllo del mezzo da parte dei piloti. La scelta degli pneumatici, specie se sarà bel tempo come previsto, è abbastanza obbligata. Sarà necessario usare le gomme più dure (le Michelin 31) per poter affrontare tutti i 38,69 km di prova speciale prima di tornare al parco assistenza. Credo che la maggior parte dei concorrenti partirà con due gomme di scorta, ma non è escluso che qualcuno giochi l'azzardo di una sola per essere più leggeri ed agili. Non dovrebbero esserci grandi problemi con le forature, perché gli organizzatori hanno previsto numerosi blocchi antitaglio, per evitare che i concorrenti mettano le ruote fuori dalla sede stradale, ma l'imprevisto può sempre capitare”.
Il Rally della Marca Trevigiana partirà da Valdobbiadene (TV) venerdì 20 giugno alle ore 20,31 per disputare la corta prova all'interno dello Zadra Ring (2,4 Km) alle ore 20,51. Sabato 21 giugno ripartenza alle ore 8,31 per disputare le 8 prove speciali in programma: Monte Cesen (km 18,34) e Monte Tomba (km 12,08) tre volte; Montello (km 8,27) due volte. In programma ci sono tre riordini e parchi assistenza a Valdobbiadene. L'arrivo è previsto per le ore 18,40 in Piazza Marconi a Valdobbiadene.
La Classifica dopo la terza delle sei gare (conclusione del Tour 1):
Assoluta: 1. Luca Pedersoli, 60 punti; 2. Marco Signor, 53; 3. Alessandro Bosca, 40; 4. Antonio Forato, 34; 5. Marco Roncoroni ed Efrem Bianco, 32; 7. Paolo Porro, 28; 8° Jacopo Araldo, 26; 9. Andrea Basso, 20.
WRC-A8-K11: 1 Luca Pedersoli, 60 punti; 2. Marco Signor, 53; 3. Efrem Bianco, 40; 4. Paolo Porro, 28; 5. Tiziano Panato, 17; 6. Emanuele Garosci, 10; 7. Adelchi Foppiani, 5.
S2000-RRC-R5: 1. Alessandro Bosca, 60 punti; 2. Sergio Terrini, 47; 3. Marco Roncoroni, 46; 4. Giovanni Ruggeri; 20;
N4-R4: 1. Daniele Terranova, 30 punti.
S1600-A7: 1. Jacopo Araldo, 60 punti; 2. Antonio Forato, 53; 3. Alessio Santini, 28.
R3C-R3T: 1. Andrea Basso, 60 punti; 2. Paolo Vagli, 5. Viliam Prodan
R2-N3-A6-RS4-RST-A5: 1. Rok Turk, 53 punti; 2. Luca Fiorenti, 50; 3. Francesco Montagna, 43; 4. Graziano Nember, 38; 5. Paolo Benvenuti, 35; 6. Mirko Pontalti, 25; 7. Gianni Bardin, 20; 8. Nicola Novaglio, e Manuel Sartori, 18; 10. Michele Griso, 15; 10. Cristian Mignocchi, 11; 11. Nicola Bennati, 10; 13. Daniele Perini, 5. Nicola Pizzolato e Claudio Cogo
N2-R1-RS2-RS3-N1: 1. Marco Soliani 50; 2. Dino Romano, 46; 3. Gianni Palmiero, punti 40; 4. Alessandro Uliana, 37; 5. Paolo Amorisco, 35; 6. Roberto Mollo, 32; 7. Davide Cagni, 25; 8. "Cerutti Gino”13.
Under 23: 1. Manuel Sartori, 35; 2. Davide Cagni, 28.
(Comunicato Ufficio Stampa Michelin Rally Cup)
Ma non saranno solo Pedersoli e Signor a puntare decisamente al gradino più alto del podio. Della partita saranno anche l'esperto Paolo Porro, Citroën C4 WRC, alla ricerca di quella zampata che lo riporti ai vertici della classifica dopo il ritiro di Brescia ed il terzo posto di Genova. Grandissima voglia di riscatto per il torinese Emanuele Garosci, Citroën C4 WRC, velocissimo senza però mai vedere il traguardo, fin qui fermato da inconvenienti tecnici. Quinta WRC equipaggiata Michelin quella di Efrem Bianco, vicentino, che sta facendo ottime cose nella sua prima stagione ai massimi livelli con la Ford Focus WRC. Il Marca rappresenterà il ritorno di Adelchi Foppiani e della sua Lancia Delta HF Integrale, una delle vetture mito della storia dei rally
S2000-RRC-R5 – Ritorno in prova speciale per il cuneese Alessandro Bosca (Peugeot 207 S2000) mattatore di categoria delle prime due gare del CIRWRC e della Michelin Rally Cup, capace di mettersi in luce anche nella classifica assoluta. Come sempre dovrà vedersela con il veloce gentleman driver comasco Marco Roncoroni, suo più tenace avversario in classifica, con Walter Lamonato, che al Marca gioca in casa ed il tenace pilota preparatore del Lago d'Orta Sergio Terrini. Tutti al volante di Peugeot 207 S2000
N4-R4 – Gara solitaria fra le quattro ruote motrici turbo nella Michelin Rally Cup, di Diego Tovena, Subaru Impreza, che però avrà il non facile compito di mantenere alto l'onore dei piloti gommati Michelin in una categoria molto competitiva.
S1600-A7 – Nuova sfida fra l'astigiano Iacopo Araldo, (Clio S1600), primatista al Mille Miglia e al Lanterna, e il pilota locale di Castelfranco Veneto Antonio Forato, (Clio S1600), esperto pistaiolo, che al Salento ha dimostrato di aver ripreso confidenza con le vetture da rally. Al Marca fa il suo ingresso nella Michelin Rally Cup il locale Fabio Sandel, (Clio S1600), che contribuirà a rendere la sfida di categoria ancor più interessante. Chiudono il pacchetto in questo gruppo le due "datate” Clio Williams di Roberto Scopel e Tiziano Panato vetture che su prove particolarmente insidiose come quelle del Marca possono ancora sfoderare prestazioni vincenti.
R3C-R3T – Si anima la categoria delle nuove R3. Andrea Basso, Clio R3C, non sarà più solo, ma dovrà confrontarsi con le vetture gemelle di Ivano Cenedese, Giacomo Cunial e Fabrizio Paris. Comunque vada il successo per l'Omino Michelin è assicurato, grazie alla preponderante presenza degli pneumatici francesi nell'intera classe.
R2-N3-A6-RS4-RST-A5 – La categoria delle vetture più piccole si è finora dimostrata la più viva e combattuta. Anche al Marca questa classe è la più numerosa con ben 12 iscritti. Come sempre osservato speciale sarà lo sloveno Rok Turk, Peugeot 208 R2B, vincitore al Mille Miglia e secondo al Lanterna, che però dovrà difendersi dagli assalti di inseguitori particolarmente agguerriti. A cominciare dalle Citroën C2 R2B di Luca Fiorenti, Francesco Montagna e Graziano Nember che lo inseguono piuttosto da vicino in classifica. Dovrà fare i conti con la rabbia di Paolo Benvenuti, Citroën Saxo, vincitore al Lanterna, sfortunato al Mille Miglia ed al Salento, velocissimo ovunque, che ha una gran voglia di riscatto. Da seguire la gara di Mirko Pontalti e Michele Griso, su Citroën C2 R2B, di Gianni Bardin, Renault Twingo R2B, e delle meno prestazionali, ma solo sulla carta, Peugeot 106 A6 di Nicola Bennati e Arno Pellizzer e Punto HGT di Nicola Pizzolato. In questo gruppo prende il via anche l'Under 23 Manuel Sartori su Renault Clio N3.
N2-R1-RS2-RS3-N1 – Riprende l'eterna lotta del monomarca riservato alle Suzuki Swift con un confronto serrato fra i due vincitori delle precedenti gare Marco Soliani (Mille Miglia) e Paolo Amorisco (Lanterna e Salento), con numerosi altri protagonisti pronti ad inserirsi nella battaglia per la vittoria. A cominciare dal torinese Dino Romano, due volte secondo (Lanterna e Salento) a caccia di quel successo che lo proietterebbe al vertice della classifica, per proseguire con l'aggressivo Alessandro Uliana, il concreto Gianni Palmiero ed il tenace Roberto Mollo. Tutti piloti che possono puntare a rovesciare a loro favore la classifica, visto che sono in sei racchiusi in appena 12 punti. A corollario delle berlinette giapponesi ci sarà la Peugeot 106 del giovane Andrea Stizzoli, che sicuramente vorrà portare scompiglio fra le Swift equipaggiate Michelin.
Il Rally della Marca visto da Elio Tirone (navigatore della Citroën C4 WRC #9 di Emanuele Garosci): "Il Rally della Marca è ormai una classica nel panorama del campionato Italiano. Le prove speciali sono quattro. Si comincia venerdì sera alle ore 21,04 con la speciale nello Zadra Ring di Valdobbiadene (2,4 km), che si disputa alla luce dei fari con tutte le incognite che una situazione simile offre. La gara vera e propria però si svolgerà sabato con i tre passaggi sulla Monte Cesen (18,34 km) e Monte Tomba (12,08 km) ed i due passaggi sulla speciale di Montello (8,27). Le prove del Monte Cesen e Monte Tomba hanno una conformazione molto simile ovvero un primo tratto in salita, veloce con tornanti, lo scollinamento e poi la discesa nel sottobosco verso il traguardo. Nel sottobosco potrebbero esserci chiazze di umidità che possono mettere in difficoltà i piloti, anche se le previsioni meteorologiche danno tempo buono ed asciutto per tutti i giorni di gara. Sia la speciale del Cesen sia la prova del Tomba sono caratterizzate da un dosso molto spettacolare, con le vetture che si staccano decisamente da terra. La prova del Monte Tomba termina a Cavaso del Tomba, paese di Giandomenico Basso, pilota che ha regalato quest'anno due successi alla Michelin nel Campionato Italiano Rally. La prova di Montello è più corta, è in piano, ma è molto veloce e mette a dura prova il coraggio e la capacità di controllo del mezzo da parte dei piloti. La scelta degli pneumatici, specie se sarà bel tempo come previsto, è abbastanza obbligata. Sarà necessario usare le gomme più dure (le Michelin 31) per poter affrontare tutti i 38,69 km di prova speciale prima di tornare al parco assistenza. Credo che la maggior parte dei concorrenti partirà con due gomme di scorta, ma non è escluso che qualcuno giochi l'azzardo di una sola per essere più leggeri ed agili. Non dovrebbero esserci grandi problemi con le forature, perché gli organizzatori hanno previsto numerosi blocchi antitaglio, per evitare che i concorrenti mettano le ruote fuori dalla sede stradale, ma l'imprevisto può sempre capitare”.
Il Rally della Marca Trevigiana partirà da Valdobbiadene (TV) venerdì 20 giugno alle ore 20,31 per disputare la corta prova all'interno dello Zadra Ring (2,4 Km) alle ore 20,51. Sabato 21 giugno ripartenza alle ore 8,31 per disputare le 8 prove speciali in programma: Monte Cesen (km 18,34) e Monte Tomba (km 12,08) tre volte; Montello (km 8,27) due volte. In programma ci sono tre riordini e parchi assistenza a Valdobbiadene. L'arrivo è previsto per le ore 18,40 in Piazza Marconi a Valdobbiadene.
La Classifica dopo la terza delle sei gare (conclusione del Tour 1):
Assoluta: 1. Luca Pedersoli, 60 punti; 2. Marco Signor, 53; 3. Alessandro Bosca, 40; 4. Antonio Forato, 34; 5. Marco Roncoroni ed Efrem Bianco, 32; 7. Paolo Porro, 28; 8° Jacopo Araldo, 26; 9. Andrea Basso, 20.
WRC-A8-K11: 1 Luca Pedersoli, 60 punti; 2. Marco Signor, 53; 3. Efrem Bianco, 40; 4. Paolo Porro, 28; 5. Tiziano Panato, 17; 6. Emanuele Garosci, 10; 7. Adelchi Foppiani, 5.
S2000-RRC-R5: 1. Alessandro Bosca, 60 punti; 2. Sergio Terrini, 47; 3. Marco Roncoroni, 46; 4. Giovanni Ruggeri; 20;
N4-R4: 1. Daniele Terranova, 30 punti.
S1600-A7: 1. Jacopo Araldo, 60 punti; 2. Antonio Forato, 53; 3. Alessio Santini, 28.
R3C-R3T: 1. Andrea Basso, 60 punti; 2. Paolo Vagli, 5. Viliam Prodan
R2-N3-A6-RS4-RST-A5: 1. Rok Turk, 53 punti; 2. Luca Fiorenti, 50; 3. Francesco Montagna, 43; 4. Graziano Nember, 38; 5. Paolo Benvenuti, 35; 6. Mirko Pontalti, 25; 7. Gianni Bardin, 20; 8. Nicola Novaglio, e Manuel Sartori, 18; 10. Michele Griso, 15; 10. Cristian Mignocchi, 11; 11. Nicola Bennati, 10; 13. Daniele Perini, 5. Nicola Pizzolato e Claudio Cogo
N2-R1-RS2-RS3-N1: 1. Marco Soliani 50; 2. Dino Romano, 46; 3. Gianni Palmiero, punti 40; 4. Alessandro Uliana, 37; 5. Paolo Amorisco, 35; 6. Roberto Mollo, 32; 7. Davide Cagni, 25; 8. "Cerutti Gino”13.
Under 23: 1. Manuel Sartori, 35; 2. Davide Cagni, 28.
(Comunicato Ufficio Stampa Michelin Rally Cup)
Foto del podio del Rally del Salento, ultimo appuntamento disputato del Campionato Italiano WRC.