La quarta tappa della Suzuki Rally Cup al Rally della Marca regala colpi di scena, dall'inizio alla fine. Primi punti pesanti per il trevigiano che, in coppia con Angelo Mirolo, vince la gara di casa tra le Swift Sport 1600 Gruppo N2.
Incandescente, incerta e imprevedibile. La quarta tappa della Suzuki Rally Cup al Rally della Marca regala colpi di scena, dall'inizio alla fine.A Valdobbiadene, la serie monomarca delle Swift Sport 1600 Gruppo N2 non ha rispettato i pronostici o,per lo meno,lo ha fatto solo in parte.
Quanti alla vigilia indicavano Paolo Amorisco in lotta con Alessandro Uliana per l'affermazione finale, si sono visti confermare la previsione sino alla settima prova speciale. Sulla Montello, Amorisco e Uliana effettivamente occupavano la prima e la seconda piazza assoluta, con il cuneese in vantaggio di trentuno secondi sul trevigiano. In quella situazione erano arrivati dopo un'estenuante duello che aveva caratterizzato i primi chilometri della gara.
Nessuno aveva però fatto i conti con il caso, che ha voluto stoppare la corsa del piemontese, attraverso l'inusuale rottura del motore della sua Swift. Fatto mai accaduto ad una Suzuki, vetture che si sono sempre distinte proprio per la smisurata affidabilità dei quattro cilindri di 1600 centimetri cubi di cilindrata.
Il ritiro è arrivato nel momento più inatteso della stagione del cuneese, proprio nel momento in cui stava cercando di rientrare in corsa per il titolo, lasciando, così, la strada aperta a Uliana che ha trionfato nella gara di casa.
Il veneto non ha sbagliato e ha mantenutola prima posizione sino alla bandiera a scacchi, nonostante il tentativo di attacco di Dino Romano. Il piemontese si conferma al secondo posto e guadagnai punti che gli permettono di attestarsi al secondo posto assoluto, con un punto di vantaggio rispetto allo stesso Uliana e a due lunghezze da Marco Soliani, il parmense che con la terza piazza conquistata al Marca incamera altri punti preziosi per mantenersi al vertice della graduatoria generale.
La dea Bendata ha colpito duramente anche il piemontese Roberto Mollo, fermato dalla rottura del cambio. Chiudono quarti tra le Suzuki Swift N2 Giovanni Battista Palmiero e Massimo Bomi.
Classifica dopo nove prove speciali:
1. Uliana-Mirolo (Suzuki Swift) In 1:29'39.6;
2. Romano-Bologna (Suzuki Swift) A 20.5;
3. Soliani-Pittino (Suzuki Swift) A 1'02.4;
4. Palmiero-Bomi (Suzuki Swift) A 4'23.1.
Vincitori round Suzuki Rally Cup 2014:
Marco Soliani e Cristian Darchi al Rally 1000 Miglia;
Paolo Amorisco e Giulia Cresta al Rally della Lanterna;
Amorisco e Cavallotto al Rally del Salento;
Alessandro Uliana e Angelo Mirolo al Rally della Marca.
Classifica Suzuki Rally Cup, Assoluta:
1. Soliani 55;
2. Romano54;
3. Uliana 52;
4. Palmiero 42;
5. Mollo32;
6. Amorisco25;
7. Cagni15;
8. "Cerutti Gino" 8.
Navigatori:
1. Pittino 93
(Comunicato Ufficio Stampa Suzuki Press Sport)
Quanti alla vigilia indicavano Paolo Amorisco in lotta con Alessandro Uliana per l'affermazione finale, si sono visti confermare la previsione sino alla settima prova speciale. Sulla Montello, Amorisco e Uliana effettivamente occupavano la prima e la seconda piazza assoluta, con il cuneese in vantaggio di trentuno secondi sul trevigiano. In quella situazione erano arrivati dopo un'estenuante duello che aveva caratterizzato i primi chilometri della gara.
Nessuno aveva però fatto i conti con il caso, che ha voluto stoppare la corsa del piemontese, attraverso l'inusuale rottura del motore della sua Swift. Fatto mai accaduto ad una Suzuki, vetture che si sono sempre distinte proprio per la smisurata affidabilità dei quattro cilindri di 1600 centimetri cubi di cilindrata.
Il ritiro è arrivato nel momento più inatteso della stagione del cuneese, proprio nel momento in cui stava cercando di rientrare in corsa per il titolo, lasciando, così, la strada aperta a Uliana che ha trionfato nella gara di casa.
Il veneto non ha sbagliato e ha mantenutola prima posizione sino alla bandiera a scacchi, nonostante il tentativo di attacco di Dino Romano. Il piemontese si conferma al secondo posto e guadagnai punti che gli permettono di attestarsi al secondo posto assoluto, con un punto di vantaggio rispetto allo stesso Uliana e a due lunghezze da Marco Soliani, il parmense che con la terza piazza conquistata al Marca incamera altri punti preziosi per mantenersi al vertice della graduatoria generale.
La dea Bendata ha colpito duramente anche il piemontese Roberto Mollo, fermato dalla rottura del cambio. Chiudono quarti tra le Suzuki Swift N2 Giovanni Battista Palmiero e Massimo Bomi.
Classifica dopo nove prove speciali:
1. Uliana-Mirolo (Suzuki Swift) In 1:29'39.6;
2. Romano-Bologna (Suzuki Swift) A 20.5;
3. Soliani-Pittino (Suzuki Swift) A 1'02.4;
4. Palmiero-Bomi (Suzuki Swift) A 4'23.1.
Vincitori round Suzuki Rally Cup 2014:
Marco Soliani e Cristian Darchi al Rally 1000 Miglia;
Paolo Amorisco e Giulia Cresta al Rally della Lanterna;
Amorisco e Cavallotto al Rally del Salento;
Alessandro Uliana e Angelo Mirolo al Rally della Marca.
Classifica Suzuki Rally Cup, Assoluta:
1. Soliani 55;
2. Romano54;
3. Uliana 52;
4. Palmiero 42;
5. Mollo32;
6. Amorisco25;
7. Cagni15;
8. "Cerutti Gino" 8.
Navigatori:
1. Pittino 93
(Comunicato Ufficio Stampa Suzuki Press Sport)