Fontana su Hyundai i20 WRC sembra avere preso il passo giusto ed ora punta decisamente alla testa della gara. Realizzando il miglior tempo in prova ora il pilota di Como è ora in scia a Luca Rossetti al volante di i20 R5 che ancora mantiene il comando anche se con soli 3”6 di vantaggio. A fine del secondo giro di prove i due sembrano rimasti gli unici in grado di lottare per la vittoria anche perché il terzo l’irlandese Joshua McErlean su Hyundai i20 R5 ha ora 32” di distacco dalla vetta.

Pedersoli (Citroen DS3 WRC) intanto ha chiaramente mollato dopo quanto accaduto nella prova numero 2, con il bresciano che ha urtato una pietra tirata dentro in traiettoria da uno dei concorrenti che lo precedevano. Il leader di campionato ha chiuso il giro in 23esima posizione assoluta a +2'36.2 dal vertice. A ridosso del podio assoluto in gara si conferma Andrea Carella su Skoda Fabia R5, che si avvicina ad un risultato che, al netto dell'esclusione dalla zona punti per Pedersoli, potrebbe proiettarlo verso la leadership di campionato.

Quinto assoluto l'aostano Elwis Chentre che continua la sua caccia alle posizioni importanti nella classifica della CRZ, che dopo tre prove speciali lo vede secondo alle spalle di Rossetti. Dietro di lui incalza il molisan Giuseppe Testa su altra R5 boema, distante appena 2.4''. Settima posizione per l'altra Fabia R5 di Rudy Andriolo, che ha sua volta ha 12'' di vantaggio sulla Volkswagen Polo R5 di Luca Cantamessa. Completano la top ten assoluta le Skoda Fabia R5 di Ivan Ferrarotti e Jacopo Araldo.

Da seguire fino in fondo la battaglia al vertice e tra le R5 al Rally Alba, ma continua a farsi interessante anche la lotta per le diverse classi in chiave CRZ. Bene il savonese Francesco Aragno, spesso tra i migliori in Super 1600 e anche qui al top al volante della sua Renault Clio.