Corrado Fontana e Nicola Arena, su Hyundai i20 WRC, protagonisti della gara fino al momento del ritiro per una "toccata”

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(Comunicato ufficio stampa Corrado Fontana)

Una gara intensa, appassionante, ricca di colpi di scena e davanti a tanto pubblico quella andata in scena nel weekend lariano.

Piccole noie ai freni nelle prove del venerdì avevano costretto Fontana e Arena a chiudere la prima giornata in 4° posizione assoluta; poi, nella mattinata di sabato, Corrado Fontana ha ritrovato il “suo” ritmo, quello che gli ha permesso di trionfare 8 volte nel Rally di casa (record assoluto di vittorie), con 2 vittorie nelle prove speciali “Alpe Grande” e “Val Cavargna”, che gli hanno fatto conquistare la leadership provvisoria del Rally.

Dietro di lui, ovviamente, i pretendenti al titolo italiano stavano dandosi battaglia, costringendo Corrado Fontana e Nicola Arena a tenere alto il ritmo. Durante la penultima prova del rally, “Alpe Grande”, la loro Hyundai i20 WRC ha “toccato” con l’anteriore destra il cordolo di un tornante, strappando il montante della sospensione. Un piccolo errore che in un solo istante ha vanificato tutti gli sforzi per la conquista della 9° vittoria casalinga, costringendo al ritiro il pilota Comasco ad una prova dal termine.

"Peccato, è mancato davvero poco alla conquista della 9° vittoria nella gara di casa… – queste le parole di Fontana dopo il ritiro – Questa mattina avevamo raddrizzato un inizio di gara difficile, a causa del poco feeling con i freni nella prova di “Sormano” di ieri sera. Abbiamo attaccato alla grande, e in 2 prove eravamo dove volevamo essere, davanti a tutti. Sapendo che chi tra Rossetti e Carella fosse arrivato davanti avrebbe vinto il titolo italiano, e che il loro distacco era di soli 4”, non abbiamo abbassato il ritmo, ma la toccata nel cordolo di quel tornante è stata tanto inaspettata quanto beffarda… Anni fa avrei patito di più, oggi sono più consapevole che i rally sono così, bastano pochi centimetri e in un attimo può finire tutto. Dopo 8 vittorie nella mia gara non faccio drammi; oggi penso di aver dimostrato di essere sempre molto veloce, siamo andati vicino a vincere ancora, ma è andata male... Dispiace soprattutto per i tanti tifosi comaschi che finalmente sono potuti tornare a seguire la gara, dopo un anno corso a “porte chiuse”; belli comunque i tanti messaggi che ho ricevuto, so che si sono divertiti e appassionati!".

Un finale amaro, ammettiamolo, dopo una stagione già segnata da alcuni episodi poco fortunati, che non hanno permesso al Campione CIWRC 2020 e al Team HMI di difendere il titolo italiano.

La vittoria nel Rally di Como è andata così a Luca Rossetti su Hyundai i20 R5, che ha saputo vincere il proprio duello per il titolo contro un brillante Andrea Carella (Skoda Fabia R5).

La stagione CIWRC si conclude e Corrado Fontana e Nicola Arena, insieme al team HMI, danno l’appuntamento al prossimo anno ai loro tifosi.

Per questo 2021 è tutto, grazie per essere stati con noi.