Sfruttando al meglio l'assenza delle dirette rivali nella rincorsa al titolo la turca incassa punti preziosi quando mancano due sole gare al termine della serie
(comunicato ufficio stampa Rally Sport Evolution - foto Magnano)
È una piazza d'onore estremamente preziosa quella conquistata da Nazan Zorlu al recente Rally Piancavallo, terzultimo appuntamento con un Trofeo Italiano Rally che sembra volgere sempre più a favore della ragazza proveniente dalla Turchia, reduce da una gara in crescita tra Venerdì e Sabato scorsi.
Al suo secondo anno in assoluto nel mondo dei rally, il primo in Italia, la pilota di Istanbul si affidava per la prima volta alle cure di Rally Sport Evolution, in occasione di un appuntamento friulano che ha visto scendere in campo anche gli agguerriti protagonisti della Coppa Rally ACI Sport di quinta zona, giunta al suo ultimo e decisivo scontro in provincia di Pordenone. La decima piazza finale in categoria e la seconda tra le dame, colte assieme a Ozhan Ciplak sulla Renault Clio Rally5 seguita dalla squadra corse di Ranica, la conferma leader della classifica in rosa con il gioco degli scarti che può ancora recitare un ruolo chiave nel futuro.
“Raggiungere questi risultati mentre sono alle prime esperienze nei rally è stimolante per me” – racconta Zorlu – “e con i punti conquistati siamo ancora in testa alla classifica femminile del Trofeo Italiano Rally. Non è stato facile perchè eravamo ferme dal Lana. Tutto il lavoro che stiamo svolgendo e l'esperienza che accresciamo ci tornerà utile nelle prossime stagioni. Eravamo al via con una nuova vettura ed usavamo le Pirelli per la prima volta. Dal primo al secondo giorno siamo migliorate ma un problema di salute ci ha costretto ad affrontare il Sabato con più calma, senza rischiare nulla. Va comunque bene così per questo weekend.”
Un primo approccio con la compagine di Ranica che si è rivelato decisamente positivo. “Era la prima volta che correvo con Rally Sport Evolution” – sottolinea Zorlu – “e sono rimasta contenta perchè tutti mi sono stati di grande aiuto. Hanno molta esperienza ed erano organizzati bene, veloci nel servizio. Puntiamo indubbiamente a portare a casa il titolo femminile nel TIR e metteremo il massimo del nostro impegno per raggiungere l'obiettivo.”
Un Piancavallo che, come le altre gare italiane, ha già conquistato la turca. “Ogni trasferta da Istanbul è molto lunga per noi” – conclude Zorlu – “ma siamo comunque soddisfatte del nostro Piancavallo perchè abbiamo corso su prove speciali molto belle e con caratteristiche diverse. Correre in Italia richiede tanto tempo ed impegno. Grazie a questo campionato scopriamo posti nuovi ogni volta, stringendo nuove amicizie. L'incontro di culture diverse produce risultati incredibili. Questo rende tali esperienze importanti e preziose.