Dopo tre Prove Speciali, Re incrementa la leadership al Rally dellla Lanterna

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11/06/2011 - Re, primo. Pedersoli, secondo con venticinque secondi di ritardo dall’avversario comasco. Questa la situazione di vertice al Rally della Lanterna, dopo tre prove speciali: la spettacolo di ieri e le due frazioni di questa mattina. Re incrementa il vantaggio sugli inseguitori aggiudicandosi gli scratch su entrambi i passaggi. A Portello il lariano della C4 impone il ritmo staccando di 11, 5 Ferrecchi. Silva ne aggiunge solo sue di decimi al ritardo, e ha il terzo crono con la Citroen Xsara e, se il simpatico comasco stupisce per quanto riesce a star sulle traiettorie del savonese, è il bresciano Pedersoli che paga ben 15”7 da Re. Il che sta a confermare il poco feeling con l’assetto della C4 Magneti Marelli ed il nervoso che lo accompagna per tutta la piesse.

Sulla prova successiva, la lunga Canevari, Il “Pede” s'avvicina al leader, ma Re non si scompone più di tanto, è tranquillo e mette secondi su secondi davanti a tutti. Il bresciano infatti si riprende ed arriva al controllo stop con nove secondi di ritardo nella prova che più gli aggrada. Scavalca a piè pari Silva e Ferrecchi, ed è secondo a 25”2 nell'assoluta.
Silva affronta con troppa foga un dosso, atterra scomposto e termina la sua corsa nel fossato con la Citroen Xsara.
Ferrecchi è così terzo a 35”, ma non guida al meglio la Citroen C4 essendo in difficoltà di d’assetto senza tenere il passo di chi corre da tempo con la World Rally Car francese.
Quarto è il ligure Giacobone con la Citroen, mentre al volante della Peugeot 207 il siciliano Alfonso di Benedetto domina la Super 2000. In Gruppo N4 è Andrea Mezzogori in testa con la Renault Megane RS, dopo il ritiro di Marco Strata per rottura del cambio della Mitsubishi Lancer. Secondo alle spalle del ligure, è il torinese Gianfranco Vedelago che al volante della Mitsubishi è in pieno recupero del pesante passivo acquisito compiendo un giro in più del tracciato nella prova della sera precedente nel Palasport. A 4”8 da Vedelago è terzo il barese Franco Laganà, che si trova a dover partire avanti e affrontare un asfalto maggiormente scivoloso rispetto gli avversari.

Il novese Depau ha problemi d’assetto ed è dovuto intervenire personalmente lungo il percorso a regolarlo, Barchi sbaglia le gomme della Mitsubishi montandole di mescola troppo dura. Villa si ferma per rottura delle colonnette della ruota anteriore sinistra.

Dopo tre piesse è l’emiliano Vescovi in testa alla gara della Citroen DS3 Racing Trophy, risultando ben quinto assoluto, davanti di 16”9 a Gasperetti e con 48”3 a Cortinovis.
Tra le C2 Racing Trophy, conduce Caliaro con buon margine su De Angelis, con problemi al servosterzo.
Denaro conduce nella gara della Suzuki Rallye Cup, al volante della Swift Sport 1600 in versione R2b, davanti a Peloso, primo della classe N2 con la Swift sport 1600