Roma. Dopo essere passati in testa ieri nel corso della prima tappa, Umberto Scandola e Guido D’Amore hanno controllato oggi la classifica, vincendo il 27° "Il Ciocchetto Rally Event". L'equipaggio ha corso sulla Skoda Fabia R5 della Skoda Italia gommata D-Mack. A Guido D’Amore il prezioso Trofeo intitolato alla memoria di “Icio” Perissinot.
Al secondo posto "Ciava" (assente dai rally da un anno) e Simona Righetti sulla Peugeot 208 T16 R5 MM Motorsport. Al terzo posto Riccardo Scandola, fratello del vincitore, con Daniele Pasi su Skoda Fabia R5. Quarto posto conquistato nell'ultima speciale da Paolo Ciuffi, con Spinetti sulla Hyundai i20 R5, scavalcando il locale Federico Santini assistito da Romei sulla Skoda Fabia R5 Trico.
Al sesto posto i costanti Luca Panzani e Alessia Bertagna (Mitsubishi Spacestar R5), seguiti dal primo di classe N3 Giacomo Guglielmini, assai abile con Panini sui fondi viscidi alla guida della Renault Clio Rs Light. Ottavi Luigi Marcucci (figlio del “patron” del Ciocco Andrea) e Vellini sulla Peugeot 207 S2000.
Doppia vittoria per Cristian Dal Castello e Marsha Zanet che dominano la classe N2 con la Peugeot 106 rally e si aggiudicano anche il concorso “social” per la macchina con la livrea natalizia più apprezzata. Per loro l'iscrizione gratuita al Ciocchetto Rally Event 2019.
Il premio di 5.000 euro, assegnato al preparatore o noleggiatore con il miglior piazzamento di almeno tre vetture, è andato alla S.A. Motorsport Italia, grazie ai due Scandola e ad Andrea Grobberio (Skoda Fabia S2000), 14esimo assoluto.
Presente in prova speciale e alla premiazione Andrea Zanussi, grande protagonista dei rally anni ’80 e primo vincitore del rally Il Ciocchetto nel 1992, con “Popi” Amati alle note sulla potente Lancia Delta HF Proto.
Website: www.cioccorally.it
Foto Maikol Fabbri: podio finale
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comunicato a cura della redazione privo di valore regolamentare
Umberto Scandola (Foto Fabbri)
“Ciava” (Maikol Fabbri)