Roma. Con sei prove speciali nel carniere, sulle sette disputate, Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani su Skoda Fabia R5 Evo hanno vinto oggi il Rally Cassino-Pico 2021, organizzato da M33 unendo il 9° Rally Lirenas, il 12° Rally Città di Cassino e il 43° Rally di Pico.

I portacolori RO Racing hanno imposto un ritomo superiore nell'appuntamento conclusivo della Coppa Rally Zona 7. Al secondo posto Andrea Minchella e Cristian Garzuoli su Skoda Fabia R5, autori del miglior tempo nell’ultima prova speciale. Terzo posto per l'ottimo Antonio Trotta navigato da Giacomo Verrico con l’altra Skoda Fabia R5 RO Racing. A Tribuzio va il Memorial Giovanni Battista Giammasi, dedicato all’apprezzato navigatore scomparso lo scorso anno.

Quarto Samuele Nota, con Marco Costantini sulla Peugeot 208 R5, a lungo vicini a Trotta. Quinti Maurizio di Gesù e Mirko Di Vincenzo (Skoda Fabia R5/Salento Motori) vittime in PS1 di una toccata. Sesti Giannetti-Lepore (Mitsubishi Lancer Evo X/Ro Racing), primi di N4, seguiti da Campagna-Mallozzi (Peugeot 208 R2B/Casarano Rally Team) vincitori di R2B e prima vettura due ruote motrici al traguardo. Chiudono la top ten Taglienti-Martini (Renault Twingo RS) assai efficaci nel secondo giro di prove, Angelone-Carcone (Peugeot 208 R2B) e i veloci Liguori-Navarra (Renault Clio/Casarano Rally Team) vincitori di N3.

Negli altri gruppi successo di Di Vito-Iscaro (Renault Clio S1600/HP Sport) in Gruppo A, davanti a De Rosa-Anastasia (Renault Clio S1600/HP Sport) che hanno così concretizzato una bella doppietta. Terza piazza per la Peugeot 207 S2000 (Santopadre Racing Team) condotta da Dei Ceci-Cipriani.
In Gruppo N dietro a Giannetti-Lepore e Liguori-Navarra, terzo posto per Dragone-Roma (Peugeot 106 Rallye) che hanno conquistato anche la N2, grazie a un rocambolesco finale.
In Racing Start successo di “King Dragon”-Acquaro (Alfa Romeo 147 JTD/HP Sport) mentre in Racing Start Plus tutto facile per Buscemi-Franco (Suzuki Swift).

Sfortuna per Fabio Carnevale e Fabrizio Giacomobono (Volkswagen Polo GTi R5), prima un errore nel timbro, poi l'urto in PS3 che ha danneggiato la vettura in maniera importante li ha costretti al ritiro.

“È stata una bella edizione – ha detto Max Rendina al termine – abbiamo unito Pico e Cassino in un’unica, nuova, soluzione sportiva. Insieme ad Emiliano Cardillo abbiamo proposto questo progetto al Comune di Pico che ha accettato e ne è nato un format molto apprezzato, soprattutto dai piloti. Abbiamo usato gli stessi standard del Rally di Roma Capitale, siamo molto soddisfatti e penseremo molto presto all’edizione del prossimo anno”.

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Comunicato privo di valore regolamentare a cura della redazione ACI Sport (mauro_de_zordo@csai.aci.it)