Hotz-Ravasi vincono al Valle Intelvi grazie alla discriminante

Secondo posto per Re-Florean
Image

Roma. Non sono bastate otto prove speciali al 14° Rally Valle Intelvi, organizzato dalla Valle Intelvi Corse in collaborazione con la Asd Laghi, per indicare l'equipaggio vincitore. L'ex-aequo finale, dopo una continua alternanza in vetta alla classifica, ha avuto bisogno della discriminante per assegnare il primo posto a Gregoire Hotz-Pietro Ravasi (Skoda Fabia Evo team Balbosca), grazie al miglior tempo in PS 1, su Alessandro Re-Fulvio Florean sulla VW Polo del team HK, che chiudono secondi. Terzo posto per Maurizio e Federica Mauri (Skoda Evo Erreffe), papà e figlia felici al traguardo dopo i molti problemi patiti.

A Hotz sono andati anche il premio dedicato a Enrico Manzoni, storico promoter del motorsport locale e provinciale, e il Trofeo Vedetta2 Mondialpol. Premi consegnati da Daniela Manzoni, figlia di Enrico.

Ottimo quarto posto per Felice Re-Mara Bariani (Skoda Fabia R5), seguiti dal migliore Under25, Gianluca Luchi con Gianluca Marchioni su Skoda Fabia (Gma Racing). Sesti gli strabilianti Andrea Nucita-Milena Danese che hanno issato nell'alta classifica la Toyota Yaris Gr (R1T Nazionale), vettura dall’alto potenziale nelle mani di un pilota di caratura internazionale. Settimi i locali Mazzoni-Olivo (Skoda) che hanno preceduto le brave Sara Micheletti-Tamara Molinaro autrici di una bella prestazione malgrando un testacoda costato una decina di secondi. Nona piazza per gli elvetici Puricelli-Medici (C3 R5 D-Max) e decima per Bizzozzero-Cossi (Skoda Evo MS Munaretto).

Alex Vittalini e Roberto Zambetti su Citroen Ds3 R3T (Wita Team) sono undicesimi assoluti e primi ne Due Ruote Motrici. Memeo-Mostacchi, subito dietro, sono primi di Rally4 (Peugeot 208 Colombi). Vittorie nella R3C e nella S1600 rispettivamente di Comendulli-Zanoli (Clio 2000cc. Ac Racing) e di Fusetti-Rocca (Clio V-Sport). Giacomo Gini e Maurizio Moroni hanno conquistato la classe N2 sulla piccola Peugeot 106 preparata da Vassena. In evidenza Della Maddalena-Fancoli primi nella Rally5 su Clio SpeedRally.

Ritirati i primi leader della gara Andrea Spataro-Omar Piras (Skoda Fabia Evo Erreffe) dopo due disavventure nelle speciali domenicali.

Storiche- Vittoria assoluta e premio intitolato a Nando Prada per il rientrante Cristian Gilardoni, assente da ben trent’anni dai campi gara; con “Dizio” Castelli ha condotto con efficacia la R5 Gt Turbo malgrado la tenacia degli avversari, gli svizzeri Galfetti-Barenco (Opel Monza) e Corbellini-Riva (Ford Sierra Csw). Ritiro per i varesini Mazzetti-Landolina appiedati da un problema all’autobloccante della loro Ritmo.

Le numerose autorità locali presenti all’arrivo hanno annunciato la loro decisa volontà di sostenere l’edizione 2023 della gara, a testimonianza del gradimento della comunità.

Albo d’oro-
1985: Volpato-Ausenda (Fiat Ritmo 130)
1986: Gelpi-Gelpi (Lancia Rally 037)
1987: Martinelli-Gorla (Lancia Rally 037)
1988: Pigoli-Roda (BMW M3)
1989: Galli-Sormani (Lancia Delta Hf 4WD)
1990: Gelpi-Gelpi (Lancia Delta Integrale 16v)
1999: Panizza-Contini (Renault Clio Williams)
2000: Panizza-Martinelli (Renault Clio Williams)
2001: Gandola-Carelli (Renault Clio Williams)
2002: Spandrio-Mometti (Renault Clio Williams)
2003: Gandola-Ciminaghi (Renault Clio Williams)
2004: Roncoroni-Franchi (Renault Clio Williams)
2005: Gianesini-Gianesini (Renault Clio Williams)
2022: Hotz-Ravasi (Skoda Fabia Evo Rally2)

______________________________________________________________________________
(Comunicato privo di valore regolamentare a cura della redazione ACI Sport, mauro_de_zordo@csai.aci.it)