A Mion e Baldovino il Terre di Canossa

Sul podio anche Mion-Marcolino e Bordi-Apetrei
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Roma. La XIII edizione del Terre di canossa, tradizionale appuntamento di regolarità, organizzato da Canossa Events tra Toscana e Liguria, si è concluso il 30 aprile con la vittoria di Nicolò Mion e Alessandra Baldovino, su Triumph TR3 del 1959. Al secondo posto Luigi Mion-Emanuela Marcolini (Jaguar XK 120 OTS SE del 1954) e al terzo Ubaldo Bordi-Daniela Apetrei su Alfa Romeo Giulia SS del 1964. La classifica delle auto Moderne è stata vinta da Tommaso Bardelli e Giorgio Urlo su McLaren 720S.

Hanno preso parte alla manifestazione oltre sessanta equipaggi, provenienti da Europa e Stati Uniti. Il percorso, con il centro logistico tra Viareggio e Forte dei Marmi,ha attraversato le Cinque Terre, Lucca, Pisa, l'Arsenale di La Spezia, la Strada del Marmo fino alla Garfagnana e all’Appennino tosco-emiliano. In totale sono stati coperti 600 km, suddivisi in tre giornate, con una classifica finale si è decisa dopo 25 prove cronometrate e 5 prove di media. 

(Comunicato privo di valore regolamentare a cura della redazione ACI Sport, mauro_de_zordo@csai.aci.it)