SIM: Campionato Italiano GT4 iRacing

La situazione dopo la dura prova al Nürburgring Nordschleife
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C.I. ACI ESPORT GT4 IRACING. BERNARDINI, DIAVOLO AL GREEN HELL!

Grande strategia Zero7 Racing: che velocità ai box! Ferrari, un errore che costa caro. Bristot gara da incorniciare. Terzo vincitore diverso in tre gare: il campionato è sempre aperto.

Si rimescola ancora la classifica del Campionato Italiano ACI ESport GT4 dopo la durissima prova del Nürburgring Nordschleife di martedì sera. Alessandro Quintaiè perde la testa della classifica ed ora è Roberto Ferrari il nuovo leader, esattamente come era stato pronosticato prima dei novanta minuti al Green Hell. Ma di questo avvicendamento tra Zero7 Racing e Sabelt Esports Quintaiè non può che essere felice, perché al 12° giro è stato il suo teammate Alessio Bernardini a conquistare la vittoria e ad accorciare così una classifica che dopo tre gare ancora non ha ancora un primo verdetto. Invero, Bernardini ha tagliato il traguardo in seconda posizione, dietro un Ferrari veramente agile sulle tortuosità del Nordschleife, ma sul quale ha pesato la penalità inflittagli per un contatto proprio in danno di Quintaiè.

Ma andiamo con ordine. Le qualifiche vedono appunto svettare su tutti Ferrari, con Quintaiè al suo fianco e Bristot e Bernardini in seconda fila. La partenza regala la prima grande emozione, con l’alfiere MAG-Performance che scatta benissimo e si crea uno spazio tra i primi due che pare non esserci. Tutti indenni alle prime due curve – ad eccezione di Antonicelli e Zuppani che vanno al contatto coinvolgendo l’incolpevole Guiducci – e Andrea Bristot a guidare il gruppo, con Edoardo Leo di Altus Esports che sopravanza momentaneamente Bernardini.

È il preludio di una gara piena di emozioni: all’inizio del terzo giro Ferrari urta il posteriore di Quintaiè e la penalità è inevitabile. La spada di Damocle dei 10 secondi lo costringerà alla fine a cedere lo scettro ad un Bernardini, ma, intendiamoci, nulla di regalato, anzi. l’asso Zero7 Racing posta a casa una gara fenomenale, farcita da una strategia ai box letteralmente perfetta che lo porterà a comandare per larghi tratti ed a chiudere a soli 3 secondi da Ferrari ed in completa gestione.

Dopo la prima sosta ai box, che cade dopo all’incirca quaranta minuti, Bernardini esce davanti a tutti e la battaglia alle sue spalle infervora. Al sesto giro Leo sbaglia e urta Centonze guadagnando posizione. 5 secondi di penalità da parte dei commissari che non influiranno al termine dal momento che il pilota Altus riuscirà a costruire un discreto vantaggio su Giacomo Murgia ed a mantenere così la terza posizione in classifica.

Ancora grandi bagarre al nono giro, con i due piloti MAG-Performance Lanzani e Murgia alle prese Zuppani e, alle loro spalle, un Ponta in rapido recupero. Proprio tra Lanzani e Ponta avverrà un brutto incidente al giro 11 che costerà al primo una penalità e l’uscita dalla zona punti e al secondo l’impossibilità di lottare per una meritata top 5. Poco più avanti, a mettere in scena una bellissima battaglia sono invece Leo e Bristot, con il secondo che avrà la meglio, ma non prima di aver fatto vivere a tutti attimi di grande tensione.

La seconda tornata di soste ai box, con Centonze che decide di ritardare al massimo il rientro guadagnando così un’ottima quarta posizione finale, vede la Marcedes Sabelt Esports di Ferrari prima di tutti, ma con alle spalle un Bernardini festeggiante. Bristot e Centonze tagliano il traguardo quasi appaiati, ma il pilota MAG-Performance a cogliere la piazza d’onore.

In vista di Aragon, la classifica è apertissima, con Sabelt Esports, Zero7 Racing, Altus Esports e MAG-Performance racchiusi in 13 punti. E con un Bernardini in rapida risalita e con le idee molto chiare in sala stampa: “il mio scopo è vincere”.

(comunicato privo di valore regolamentare a cura dell'ufficio stampa eSport SIM ACI Sport)