Gare ricche di colpi di scena. Prandi mantiene il secondo posto in classifica con un 4° ed un 5° posto. Caglioni getta via il podio in manche 2.
La seconda gara del Campionato Italiano ACI Esport Gran Turismo su iRacing, disputata ieri sera sul circuito del Mugello, ha rispecchiato le aspettative di una stagione già intensa, consolidando rivalità e talenti emergenti nel panorama del sim racing italiano. La sessione di qualifica ha visto emergere Pierpaolo Reppucci di CUBE CONTROLS Reparto Corse su Audi come il più rapido, seguito da Andrea Bristot di MAG-Performance su Lamborghini, sorprendendo molti dato che il tracciato sembrava favorire le Ferrari, rappresentate da Andrea Venditti e Orazio Principato entrambi di Absolute Motorsport Acelith che si sono piazzati subito dietro di lui.
La gara si è aperta con uno scenario drammatico già al primo giro, quando un incidente ha coinvolto Principato e altri piloti, interrompendo la gara con l’uscita della Safety car. Questo ha rimescolato le carte in tavola, creando nuove dinamiche nella competizione. Reppucci ha inizialmente tentato di distanziarsi, ma la pressione di Bristot, dopo la ripartenza, è stata decisiva: il pilota su Lamborghini è riuscito a superarlo dopo un duello ruota a ruota. Le difficoltà di Reppucci non si sono fermate qui, dato che Andrea Venditti ha lanciato diversi attacchi aggressivi, culminati in un contatto che ha costretto Reppucci a perdere posizioni. Questo episodio ha sollevato questioni di fair play, con i commissari che alla fine hanno giudicato il contatto come parte della gara. Alla fine della prima manche, Bristot ha così guadagnato una vittoria schiacciante, seguito da Venditti e dal sorprendente compagno di team Federico Godoy.
La seconda manche, con una griglia invertita, ha visto Davide Lanzani di Maniti Racing e Reppucci partire in prima fila. L’umidità iniziale della pista ha reso le condizioni di gara particolarmente sfidanti, ma col passare del tempo il sole ha iniziato a emergere, cambiando nuovamente le dinamiche del circuito. Questa volta, Bristot ha trovato difficoltà, finendo fuori pista nel tentativo di sorpassare Stefano Prandi di CUBE e causando ulteriori incidenti che hanno portato alla sua squalifica. Reppucci ha sfruttato al meglio la situazione, recuperando la posizione di leader dopo un errore di Lanzani, che ha poi subito l’attacco deciso di Caglioni di MAG nelle fasi finali della gara. Quest’ultimo, tuttavia, ha preso un rischio eccessivo nell’ultimo giro, causando un contatto che ha alterato la sua corsa e quella di Lanzani, oltre che ad uno sfortunato Venditti che non ha potuto evitare il contatto, beneficiando così altri piloti come Marras, Prandi e Godoy.
L’episodio di Caglioni ha riflettuto la tensione e la competitività del campionato, sottolineando come ogni errore possa avere ripercussioni significative non solo per il pilota coinvolto ma per l’intera dinamica della gara. Questi momenti di alta tensione sono esempi emblematici di quanto il sim racing possa essere imprevedibile e appassionante, proprio come le corse su pista reale.
Nel complesso, la gara al Mugello ha confermato alcuni piloti come punti di riferimento del campionato, mentre altri hanno mostrato segni di vulnerabilità che potrebbero costar loro caro nella lotta per il titolo. La classifica vede ora Bristot ancora al comando con 128 punti, seguito vicino da Prandi a 106 e Godoy a 100, con Reppucci che fa un importante balzo in avanti nella top 5.
Questo appassionante inizio di stagione pone le basi per una serie di gare ancora più competitive, con la prossima tappa prevista a Interlagos, un altro circuito storico che metterà alla prova le abilità e la strategia dei piloti. Con un campionato così equilibrato e imprevedibile, non ci si può che attendere altre gare emozionanti, dove la tecnica di guida, la strategia di gara e l’adattabilità alle condizioni in continua evoluzione saranno cruciali per il successo.
(comunicato a cura dell'ufficio stampa SIM Racing Aci Sport)