Andrea Bristot domina le qualifiche ma è la penalità a decidere il suo destino nella seconda manche a Interlagos.
La terza tappa del Campionato Italiano ACI Esport Gran Turismo iRacing, svoltasi ieri sera sul pittoresco circuito di Interlagos, ha riservato momenti di puro spettacolo grazie alla sua tecnica impegnativa e alle molteplici opportunità di gara che offre. Questo appuntamento si è rivelato cruciale, influenzando in modo significativo le dinamiche della classifica generale.
La serata è iniziata sotto i riflettori delle qualifiche, dove Andrea Bristot, portacolori del team MAG-Performance alla guida della sua scattante Lamborghini, ha fatto registrare il tempo più rapido, fermando i cronometri a 1:32:188. Con questa prestazione, Bristot ha ribadito la sua supremazia nel circuito, posizionandosi nuovamente come il pilota da battere. Alle sue spalle, il compagno di squadra Federico Godoy ha confermato la competitività del team MAG-Performance, qualificandosi in seconda posizione. Le Ferrari di Orazio Principato e l’Audi di Niccolò Venditti, entrambi sotto le insegne di Absolute Motorsport Acelith, hanno completato la prima fila, tutti racchiusi in meno di un secondo, promettendo scintille per la gara principale. Tuttavia, la vera sorpresa è venuta da Pierpaolo Reppucci della CUBE CONTROLS Reparto Corse, il quale, a sorpresa, ha ottenuto solo il ventunesimo tempo, preannunciando una gara in salita per lui.
La prima manche è stata teatro di un colpo di scena già alla celebre S di Senna, dove Orazio Principato ha perso il controllo della sua Ferrari, causando un incidente che ha coinvolto diversi piloti, tra cui Andrea Nutini, Alessandro Torchio e Cesare Azzolini. Quest’ultimo trio è stato costretto a rientrare ai box per urgenti riparazioni. L’incidente ha portato all’intervento della safety car, che ha calmato gli animi e mischiato le carte in tavola.
Una volta ripresa la gara, Bristot e Godoy hanno rapidamente guadagnato un margine sugli inseguitori, con Niccolò Venditti che lottava per tenere il passo. Particolarmente notevole è stata la rimonta di Cristian Biasatti del G-eSport Racing Team, che, nonoaerodinamico, è riuscito a scalare numerose posizioni fino a raggiungere il diciassettesimo posto. Nel frattempo, Marco Cesana di Epoch Motorsport veniva superato da Marcello Caserta e Riccardo Favia del team ADX Racing, dimostrando l’intensa competitività nel gruppo di mezzo. La seconda manche ha visto la griglia invertita giocare un ruolo chiave nelle dinamiche di gara. Bristot, partendo dall’ottava posizione, ha cercato subito di farsi strada al fronte. Un suo ambizioso tentativo di sorpasso nella prima curva ha provocato un contatto con Riccardo Favia e Marco Cesana, trascinando nel caos anche Niccolò Venditti. Questo incidente ha avuto serie ripercussioni per Bristot, a cui è stata comminata una penalità di 15 secondi dai commissari, compromettendo irrimediabilmente l’esito della sua gara.
Nonostante la penalità, Bristot ha dimostrato una determinazione feroce, risalendo fino a sfidare lo spagnolo Ivan Machado Perez del team RealFeed Motorsport per la leadership. Tuttavia, il suo sorpasso all’ultimo giro è stato annullato dalla penalità, relegandolo al dodicesimo posto finale e consegnando di fatto la vittoria a Machado.
Un altro momento cruciale della manche è stato il contatto tra Bristot e Caserta al Bico do Pato, che ha visto Caserta perdere il controllo e finire contro le barriere. I commissari, dopo un’attenta analisi, hanno attribuito l’incidente a un piccolo errore di connessione, decidendo di non prendere ulteriori provvedimenti. Pierpaolo Reppucci ha compiuto una rimonta notevole, partendo tredicesimo e concludendo quinto, dimostrando così la sua abilità e determinazione. Alle sue spalle, Biasatti ha confermato la sua eccellente giornata con un’altra performance solida.
Questi eventi hanno avuto un impatto significativo sulla classifica generale del campionato, con Bristot che mantiene una solida leadership a 188 punti, mentre Godoy, a 150 punti, rafforza la sua posizione come serio contendente al titolo. Reppucci, con la sua spettacolare rimonta, sale a 116 punti, riaccendendo la lotta per le posizioni di vertice.
In conclusione, la terza tappa a Interlagos ha offerto un mix di strategie audaci, sorpassi emozionanti e, purtroppo, numerosi incidenti, tenendo gli spettatori incollati fino all’ultimo giro. Con il campionato ora in pieno svolgimento e molte gare ancora da disputare, la battaglia per il titolo rimane aperta e più incerta che mai, promettendo ulteriori emozioni nei prossimi appuntamenti.
(comunicato a cura dell'ufficio stampa SIM Racing Aci Sport)